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 essercito.........4
come i Roman per l'essercito molto, 028 INFERNO 18
Io vidi quello essercito gentile 022 PGTORIO 08
lo glorïoso essercito, e tornarsi 017 PGTORIO 32
L'essercito di Cristo, che sì caro 037 PRADISO 12
 
 essere............18
di là più che di qua essere aspetta». 111 INFERNO 06
deon essere spose, e voi rapaci 003 INFERNO 19
e suol di state talor essere grama. 081 INFERNO 20
che 'l cibo ne solëa essere addotto, 044 INFERNO 33
pugna col sole, per essere in parte 122 PGTORIO 01
d'essere abbandonato, quand' io vidi 020 PGTORIO 03
essere al sol del suo corso rimaso; 005 PGTORIO 15
essere aggiunto, come quei che puote 062 PRADISO 01
per lo gran mar de l'essere, e ciascuna 113 PRADISO 01
cui non potea mia cura essere ascosa, 027 PRADISO 02
s'essere in carità è qui necesse, 077 PRADISO 03
sì come sono, in loro essere intero; 132 PRADISO 07
per essere al dover le genti crude; 048 PRADISO 09
e queste contingenze essere intendo 064 PRADISO 13
principe glorïoso essere accolto, 023 PRADISO 25
ché l'essere del mondo e l'esser mio, 058 PRADISO 26
per essere ad acquisto d'oro usata; 042 PRADISO 27
sì che nulla le puote essere ostante. 024 PRADISO 31
 
 essermi...........1
Indi spirò: «Sanz' essermi proferta 103 PRADISO 26
 
 esservi...........1
ma d'esservi entro mi fé assai fede 014 PRADISO 08
 
 essi..............14
E vo' che sappi che, dinanzi ad essi, 062 INFERNO 04
ma ei non stette là con essi guari, 113 INFERNO 08
e intendemmo pur ad essi poi. 039 INFERNO 25
le lagrime tra essi e riserrolli. 048 INFERNO 32
che ne la lama giù tra essi accolti. 090 PGTORIO 07
sovr' essi in vista al vento si movieno. 081 PGTORIO 10
già mai rimagna d'essi testimonio. 120 PGTORIO 14
del sol debilemente entra per essi; 006 PGTORIO 17
Sì mi parlava un d'essi; e io mi fora 025 PGTORIO 26
essi medesmi che m'avean pregato, 050 PGTORIO 26
Ed essi quinci e quindi avien parete 004 PGTORIO 32
Rivolto ad essi, fa che dopo il dosso 100 PRADISO 02
ed essi teco le cittadi e ' regni, 084 PRADISO 18
de la mia donna, e l'animo con essi, 002 PRADISO 21
 
 essilio...........6
tanto vilmente ne l'etterno essilio. 126 INFERNO 23
che me rilega ne l'etterno essilio». 018 PGTORIO 21
e da essilio venne a questa pace. 129 PRADISO 10
che l'arco de lo essilio pria saetta. 057 PRADISO 17
che s'acquistò piangendo ne lo essilio 134 PRADISO 23
fu per sé la cagion di tanto essilio, 116 PRADISO 26
 
 esso..............56
ch'i' stessi queto ed inchinassi ad esso. 087 INFERNO 09
Quando 'l maestro fu sovr' esso fermo, 136 INFERNO 13
Ma esso, ch'altra volta mi sovvenne 094 INFERNO 17
Usa con esso donno Michel Zanche 088 INFERNO 22
Questa a peccar con esso così venne, 040 INFERNO 30
con esso un colpo per la man d'Artù; 062 INFERNO 32
Sì com' io dissi, fui mandato ad esso 061 PGTORIO 01
Poi d'ogne lato ad esso m'appario 022 PGTORIO 02
con esso i piè; ma qui convien ch'om voli; 027 PGTORIO 04
Sanz' esso fora la vergogna meno. 090 PGTORIO 06
ch'io mi specchiai in esso qual io paio. 096 PGTORIO 09
Tu scaldi il mondo, tu sovr' esso luci; 019 PGTORIO 13
Di sovr' esso rech' io questa persona: 019 PGTORIO 14
quivi s'inganna, e dietro ad esso corre, 092 PGTORIO 16
intorno ad esso era il grande Assüero, 028 PGTORIO 17
che 'l mal che s'ama è del prossimo; ed esso 113 PGTORIO 17
L'amor ch'ad esso troppo s'abbandona, 136 PGTORIO 17
vidi gente per esso che piangea, 071 PGTORIO 19
Esso parlava ancor de la larghezza 031 PGTORIO 20
Noi eravam partiti già da esso, 124 PGTORIO 20
con esso insieme qui suo verde secca; 051 PGTORIO 22
e io rimasi in via con esso i due 098 PGTORIO 24
Vidi gente sott' esso alzar le mani 106 PGTORIO 24
e questa pianta si levò da esso». 117 PGTORIO 24
anime sante, il foco: intrate in esso, 011 PGTORIO 27
Lo sommo Ben, che solo esso a sé piace, 091 PGTORIO 28
al buon Virgilio, ed esso mi rispuose 056 PGTORIO 29
Esso tendeva in sù l'una e l'altra ale 109 PGTORIO 29
venuta prima tra 'l grifone ed esso, 008 PGTORIO 30
ma veggendomi in esso, i trassi a l'erba, 077 PGTORIO 30
menalo ad esso, e come tu se' usa, 128 PGTORIO 33
non corse come tu ch'ad esso riedi». 093 PRADISO 01
Posasi in esso, come fera in lustra, 127 PRADISO 04
Esso atterrò l'orgoglio de li Aràbi 049 PRADISO 06
Sott' esso giovanetti trïunfaro 052 PRADISO 06
frate e maestro fummi, ed esso Alberto 098 PRADISO 10
Però chi d'esso loco fa parole, 052 PRADISO 11
e vagabunde più da esso vanno, 128 PRADISO 11
crescer lo raggio che da esso vene. 051 PRADISO 14
esso litare stato accetto e fausto; 093 PRADISO 14
nulla sen perde, ed esso dura poco: 018 PRADISO 15
tra esso degne di più alti scanni». 027 PRADISO 16
da esso ebbe milizia e privilegio; 130 PRADISO 16
ma esso guida, e da lui si rammenta 110 PRADISO 18
a lo stremo del mondo, e dentro ad esso 041 PRADISO 19
esso ricominciò: «A questo regno 103 PRADISO 19
che segue il Tauro e fui dentro da esso. 111 PRADISO 22
nol biasmerebbe se sott' esso trema: 066 PRADISO 23
pongon lo segno, ed esso lo mi addita, 089 PRADISO 25
si quïetò con esso il dolce mischio 131 PRADISO 25
con esso come nota con suo metro; 009 PRADISO 28
parrebbe luna, locata con esso 020 PRADISO 28
e intorno da esso t'assottiglia. 063 PRADISO 28
Certo tra esso e 'l gaudio mi facea 041 PRADISO 31
infino ad esso, succedono Ebree, 017 PRADISO 32
siede lungh' esso, e lungo l'altro posa 130 PRADISO 32
 
 essordia..........1
Pur 'Agnus Dei' eran le loro essordia; 019 PGTORIO 16
 
 essordire.........1
sanza distinzïone in essordire. 030 PRADISO 29

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