Next Section

Previous Section

 
 fabbro............5
Se Giove stanchi 'l suo fabbro da cui 052 INFERNO 14
e per lo fabbro loro a veder care, 099 PGTORIO 10
Quando in Bologna un Fabbro si ralligna? 100 PGTORIO 14
«fu miglior fabbro del parlar materno. 117 PGTORIO 26
come dal fabbro l'arte del martello, 128 PRADISO 02
 
 fabi..............1
negletto fu nomato, i Deci e ' Fabi 047 PRADISO 06
 
 fabrizio..........1
Seguentemente intesi: «O buon Fabrizio, 025 PGTORIO 20
 
 facce.............4
cotai si fecer quelle facce lorde 031 INFERNO 06
quand' io vidi tre facce a la sua testa! 038 INFERNO 34
tali vid' io più facce a parlar pronte; 016 PRADISO 03
Le facce tutte avean di fiamma viva 013 PRADISO 31
 
 faccendo..........4
faccendo in aere di sé lunga riga, 047 INFERNO 05
lo duca, già faccendo la risposta, 017 INFERNO 29
faccendo i lor canali freddi e molli, 066 INFERNO 30
coi dossi de le man faccendo insegna. 102 PGTORIO 03
 
 faccendosi........2
incominciar, faccendosi più mera: 018 PRADISO 11
voglia mostrando e faccendosi bello, 036 PRADISO 19
 
 facci.............4
e che di più parlar mi facci dono. 078 INFERNO 06
che non mi facci de l'attender niego 067 INFERNO 26
perché mi facci del tuo nome sazio». 087 PRADISO 15
Tu, perché non ti facci maraviglia, 139 PRADISO 27
 
 faccia............50
faccia il cammino alcun per qual io vado. 021 INFERNO 09
la faccia de la donna che qui regge, 080 INFERNO 10
Perciò ricominciò: «Se l'om ti faccia 085 INFERNO 13
e chinando la mano a la sua faccia, 029 INFERNO 15
Così gridai con la faccia levata; 076 INFERNO 16
Sempre a quel ver c'ha faccia di menzogna 124 INFERNO 16
La faccia sua era faccia d'uom giusto, 010 INFERNO 17
La faccia sua era faccia d'uom giusto, 010 INFERNO 17
che d'un leone avea faccia e contegno. 060 INFERNO 17
ai quali ancor non vedesti la faccia 077 INFERNO 18
sì che la faccia ben con l'occhio attinghe 129 INFERNO 18
E al maestro mio volse la faccia; 061 INFERNO 22
con simile atto e con simile faccia, 029 INFERNO 23
come 'l tapin che non sa che si faccia; 011 INFERNO 24
veggendo 'l mondo aver cangiata faccia 013 INFERNO 24
in una faccia, ov' eran due perduti. 072 INFERNO 25
di quel soverchio, fé naso a la faccia 128 INFERNO 25
la faccia sua a noi tien meno ascosa, 027 INFERNO 26
sì che 'l sangue facea la faccia sozza, 105 INFERNO 28
sì che la faccia mia ben ti risponda: 135 INFERNO 29
E io scorgeva già d'alcun la faccia, 046 INFERNO 31
La faccia sua mi parea lunga e grossa 058 INFERNO 31
Ognuna in giù tenea volta la faccia; 037 INFERNO 32
che l'altra faccia fa de la Giudecca. 117 INFERNO 34
fregiavan sì la sua faccia di lume, 038 PGTORIO 01
pudica in faccia e ne l'andare onesta. 087 PGTORIO 03
avesse in Dio ben letta questa faccia, 126 PGTORIO 03
volgendo a loro, e qua e là, la faccia, 011 PGTORIO 06
ma ne la faccia l'occhio si smarria, 035 PGTORIO 08
che mi scoss' io, sì come da la faccia 040 PGTORIO 09
tal ne la faccia ch'io non lo soffersi; 081 PGTORIO 09
Ascoltando chinai in giù la faccia; 073 PGTORIO 11
biancovestito e ne la faccia quale 089 PGTORIO 12
tanto ch'io volsi in sù l'ardita faccia, 121 PGTORIO 13
in più posseditor, faccia più ricchi 062 PGTORIO 15
sovra la faccia, non mi sarian chiuse 128 PGTORIO 15
non faccia lei per essempro malvagia; 144 PGTORIO 19
disse, «perché la tua faccia testeso 113 PGTORIO 21
palida ne la faccia, e tanto scema 023 PGTORIO 23
e ravvisai la faccia di Forese. 048 PGTORIO 23
«La faccia tua, ch'io lagrimai già morta, 055 PGTORIO 23
Bonagiunta da Lucca; e quella faccia 020 PGTORIO 24
venir, dormendo, con la faccia arguta. 144 PGTORIO 29
e la faccia del sol nascere ombrata, 025 PGTORIO 30
passo che faccia il secol per sue vie; 105 PGTORIO 30
E come la mia faccia si distese, 076 PGTORIO 31
«Perché la faccia mia sì t'innamora, 070 PRADISO 23
faccia li miei concetti bene espressi». 060 PRADISO 24
de la faccia di Dio, non volser viso 077 PRADISO 29
Riguarda omai ne la faccia che a Cristo 085 PRADISO 32
 
 facciam...........1
quindi facciam le lagrime e ' sospiri 104 PGTORIO 25
 
 faccian...........4
Faccian le bestie fiesolane strame 073 INFERNO 15
e faccian siepe ad Arno in su la foce, 083 INFERNO 33
Faccian li Ghibellin, faccian lor arte 103 PRADISO 06
Faccian li Ghibellin, faccian lor arte 103 PRADISO 06
 
 fàccianli.........1
fàccianli onore, ed esser può lor caro». 036 PGTORIO 05
 
 facciano..........1
così facciano li uomini de' suoi. 012 PGTORIO 11
 
 faccio............1
I' son Beatrice che ti faccio andare; 070 INFERNO 02
 
 facciovi..........1
dicendo: «Intrate; ma facciovi accorti 131 PGTORIO 09
 
 face..............21
e giugne 'l tempo che perder lo face, 056 INFERNO 01
tutt' i coperchi, e nessun guardia face». 009 INFERNO 10
presso è un altro scoglio che via face. 111 INFERNO 21
come face le corna la lumaccia; 132 INFERNO 25
ché di giusto voler lo suo si face: 097 PGTORIO 02
di mondo in mondo cercar mi si face». 063 PGTORIO 05
dove la costa face di sé grembo; 068 PGTORIO 07
Non dimandai "Che hai?" per quel che face 133 PGTORIO 15
sì che l'animo ad essa volger face; 024 PGTORIO 18
per sua cagion ciò ch'ammirar ti face, 089 PGTORIO 28
di suo dover, come 'l più basso face 005 PGTORIO 30
ciò ch'ella crïa o che natura face». 087 PRADISO 03
ma fa come natura face in foco, 077 PRADISO 04
Ma ciò che 'l segno che parlar mi face 082 PRADISO 06
che 'l vostro mondo face, pria ch'altr' alma 119 PRADISO 09
per lo seguir che face a lui la 'nvoglia; 099 PRADISO 26
e nulla face lui di sé pareglio. 108 PRADISO 26
Dinanzi a li occhi miei le quattro face 010 PRADISO 27
Per apparer ciascun s'ingegna e face 094 PRADISO 29
Lume è là sù che visibile face 100 PRADISO 30
Qui se' a noi meridïana face 010 PRADISO 33

Next Section

Top of Section