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 ala...............6
A quella foce ha elli or dritta l'ala, 103 PGTORIO 02
«sì che possa salir chi va sanz' ala?». 054 PGTORIO 03
tosto, sì che possiate muover l'ala, 038 PGTORIO 11
senti'mi presso quasi un muover d'ala 067 PGTORIO 17
E quale il cicognin che leva l'ala 010 PGTORIO 25
ch'agguagliar si potesse a la mia ala. 105 PRADISO 22
 
 alabastro.........1
che parve foco dietro ad alabastro. 024 PRADISO 15
 
 alagia............1
Nepote ho io di là c'ha nome Alagia, 142 PGTORIO 19
 
 alagna............2
veggio in Alagna intrar lo fiordaliso, 086 PGTORIO 20
e farà quel d'Alagna intrar più giuso». 148 PRADISO 30
 
 alardo............1
dove sanz' arme vinse il vecchio Alardo; 018 INFERNO 28
 
 alba..............5
L'alba vinceva l'ora mattutina 115 PGTORIO 01
Dianzi, ne l'alba che procede al giorno, 052 PGTORIO 09
veggiono in orïente, innanzi a l'alba, 005 PGTORIO 19
Tu sai ch'el fece in Alba sua dimora 037 PRADISO 06
fiso guardando pur che l'alba nasca; 009 PRADISO 23
 
 alber.............5
caggiono avvolte, poi che l'alber fiacca, 014 INFERNO 07
ad alber sì, come l'orribil fiera 059 INFERNO 25
un alber che trovammo in mezza strada, 131 PGTORIO 22
Li due poeti a l'alber s'appressaro; 139 PGTORIO 22
per l'alber giù, rompendo de la scorza, 113 PGTORIO 32
 
 alberga...........2
lo Carrarese che di sotto alberga, 048 INFERNO 20
e quale il mandrïan che fori alberga, 082 PGTORIO 27
 
 albergan..........1
quanto, tornando, albergan men lontani, 111 PGTORIO 27
 
 alberghi..........1
tosto divegna, sì che 'l ciel v'alberghi 062 PGTORIO 26
 
 albergo...........1
che fu albergo del nostro disiro; 105 PRADISO 23
 
 alberi............3
fanno lamenti in su li alberi strani. 015 INFERNO 13
ché quella voglia a li alberi ci mena 073 PGTORIO 23
Poco più oltre, sette alberi d'oro 043 PGTORIO 29
 
 alberichi.........1
Filippi, Greci, Ormanni e Alberichi, 089 PRADISO 16
 
 alberigo..........1
Rispuose adunque: «I' son frate Alberigo; 118 INFERNO 33
 
 albero............4
«Io fui d'Arezzo, e Albero da Siena», 109 INFERNO 29
e come albero in nave si levò. 145 INFERNO 31
Così dintorno a l'albero robusto 046 PGTORIO 32
de l'albero che vive de la cima 029 PRADISO 18
 
 alberto...........4
del padre loro Alberto e di lor fue. 057 INFERNO 32
O Alberto tedesco ch'abbandoni 097 PGTORIO 06
frate e maestro fummi, ed esso Alberto 098 PRADISO 10
Lì si vedrà, tra l'opere d'Alberto, 115 PRADISO 19
 
 albia.............2
che Molta in Albia, e Albia in mar ne porta: 099 PGTORIO 07
che Molta in Albia, e Albia in mar ne porta: 099 PGTORIO 07
 
 albor.............2
Vedi l'albor che per lo fummo raia 142 PGTORIO 16
vedendo in quell' albor balenar Cristo. 108 PRADISO 14
 
 albori............1
E quale, annunziatrice de li albori, 145 PGTORIO 24
 
 alchìmia..........2
me per l'alchìmia che nel mondo usai 119 INFERNO 29
che falsai li metalli con l'alchìmia; 137 INFERNO 29
 
 alcide............1
fu da Demofoonte, né Alcide 101 PRADISO 09
 
 alcun.............65
Poscia ch'io v'ebbi alcun riconosciuto, 058 INFERNO 03
soli eravamo e sanza alcun sospetto. 129 INFERNO 05
s'alcun v'è giusto; e dimmi la cagione 062 INFERNO 06
non ci può tòrre alcun: da tal n'è dato. 105 INFERNO 08
discende mai alcun del primo grado, 017 INFERNO 09
faccia il cammino alcun per qual io vado. 021 INFERNO 09
che fier la selva e sanz' alcun rattento 069 INFERNO 09
l'aperse, che non v'ebbe alcun ritegno. 090 INFERNO 09
Così 'l maestro; e io «Alcun compenso», 013 INFERNO 11
d'alcun' ammenda tua fama rinfreschi 053 INFERNO 13
E se di voi alcun nel mondo riede, 076 INFERNO 13
esser alcun di nostra terra prava». 009 INFERNO 16
non ne conobbi alcun; ma io m'accorsi 054 INFERNO 17
si travolse così alcun del tutto; 017 INFERNO 20
se tu ne vedi alcun degno di nota; 104 INFERNO 20
l'alta mia tragedìa in alcun loco: 113 INFERNO 20
dopo uno scheggio, ch'alcun schermo t'aia; 060 INFERNO 21
a riguardar s'alcun se ne sciorina; 116 INFERNO 21
mostrav' alcun de' peccatori 'l dosso 023 INFERNO 22
conosci tu alcun che sia latino 065 INFERNO 22
di fare allor che fori alcun si mette». 105 INFERNO 22
alcun ch'al fatto o al nome si conosca, 074 INFERNO 23
Le braccia aperse, dopo alcun consiglio 022 INFERNO 24
come suol seguitar per alcun caso, 041 INFERNO 25
non facea segno alcun che si paresse. 108 INFERNO 25
non tornò vivo alcun, s'i' odo il vero, 065 INFERNO 27
«per alcun che de l'onta sia consorte, 033 INFERNO 29
dinne s'alcun Latino è tra costoro 088 INFERNO 29
si vider mäi in alcun tanto crude, 023 INFERNO 30
e tu per più ch'alcun altro demonio!». 117 INFERNO 30
attraversando sanza alcun sermone. 009 INFERNO 31
E io scorgeva già d'alcun la faccia, 046 INFERNO 31
e sanza cura aver d'alcun riposo, 135 INFERNO 34
che più non dee a padre alcun figliuolo. 033 PGTORIO 01
che si chiama Equatore in alcun' arte, 080 PGTORIO 04
Guarda s'alcun di noi unqua vedesti, 049 PGTORIO 05
non riconosco alcun; ma s'a voi piace 059 PGTORIO 05
o luce mia, espresso in alcun testo 029 PGTORIO 06
del tuo consiglio fai per alcun bene 122 PGTORIO 06
in vista; e se volesse alcun dir 'Come?', 101 PGTORIO 13
alcun buon frutto di nostra dimora». 090 PGTORIO 17
m'andava, sì che sanz' alcun labore 008 PGTORIO 22
per dritta opposizione alcun peccato, 050 PGTORIO 22
maravigliando tienvi alcun sospetto; 079 PGTORIO 28
se non li è rotto il cerchio d'alcun canto, 105 PGTORIO 28
non sofferse di star sotto alcun velo; 027 PGTORIO 29
non perdea per distanza alcun suo atto, 048 PGTORIO 29
L'un si mostrava alcun de' famigliari 136 PGTORIO 29
che drizzan ciascun seme ad alcun fine 110 PGTORIO 30
Alcun tempo il sostenni col mio volto: 121 PGTORIO 30
peneia, quando alcun di sé asseta. 033 PRADISO 01
lago non fece alcun tanto disteso. 081 PRADISO 01
li nostri voti, e vòti in alcun canto». 057 PRADISO 03
in alcun vero suo arco percuote. 060 PRADISO 04
non è se non di quella alcun vestigio, 011 PRADISO 05
per suo arbitrio alcun, sanza la volta 056 PRADISO 05
ritorno a dichiararti in alcun loco, 122 PRADISO 07
in alcun cielo de l'alta vittoria 122 PRADISO 09
de la sua gran virtute alcun conforto; 057 PRADISO 11
che alcun altro in questa turba gaia. 060 PRADISO 15
esser alcun de' raggi de la mente 053 PRADISO 19
«La Chiesa militante alcun figliuolo 052 PRADISO 25
a la novizia, non per alcun fallo, 105 PRADISO 25
che, sanza prova d'alcun testimonio, 122 PRADISO 29
occhio mortale alcun tanto non dista, 074 PRADISO 31

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