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 croci.............1
che quattro cerchi giugne con tre croci, 039 PRADISO 01
 
 croia.............1
col pugno li percosse l'epa croia. 102 INFERNO 30
 
 crolla............1
sta come torre ferma, che non crolla 014 PGTORIO 05
 
 crollando.........1
crollando 'l capo, e disse: «Odi malizia 107 INFERNO 22
 
 crollarsi.........1
cominciò a crollarsi mormorando, 086 INFERNO 26
 
 crolli............1
Ma dimmi, se tu sai, perché tai crolli 034 PGTORIO 21
 
 crollo............1
che non potea con esse dare un crollo. 009 INFERNO 25
 
 crollò............1
Ond' ei crollò la fronte e disse: «Come! 043 PGTORIO 27
 
 crollonne.........1
sì, che però nulla penna crollonne. 027 PGTORIO 32
 
 croscia...........1
che cotai colpi per vendetta croscia! 120 INFERNO 24
 
 crosta............2
ch'eran già cotti dentro da la crosta. 150 INFERNO 22
E un de' tristi de la fredda crosta 109 INFERNO 33
 
 croste............1
tra 'l folto pelo e le gelate croste. 075 INFERNO 34
 
 crucci............1
ch'io 'l vidi uomo di sangue e di crucci». 129 INFERNO 24
 
 cruccia...........2
assai ne cruccia con le sue parole». 072 INFERNO 16
«Chi è colui, maestro, che si cruccia 031 INFERNO 19
 
 crucciare.........1
E 'l duca lui: «Caron, non ti crucciare: 094 INFERNO 03
 
 crucciasse........1
E io, temendo no 'l più star crucciasse 076 INFERNO 17
 
 crucciata.........2
sien dipartiti, e perché men crucciata 089 INFERNO 11
Nel tempo che Iunone era crucciata 001 INFERNO 30
 
 crucciato.........3
crucciato prese la folgore aguta 053 INFERNO 14
ed ei ritorna sù crucciato e rotto. 132 INFERNO 22
crucciato quasi a l'umana natura: 039 PGTORIO 22
 
 crucifisso........3
un, crucifisso in terra con tre pali. 111 INFERNO 23
che fosti in terra per noi crucifisso, 119 PGTORIO 06
un crucifisso, dispettoso e fero 026 PGTORIO 17
 
 cruda.............4
congiurato da quella Eritón cruda 023 INFERNO 09
Quindi passando la vergine cruda 082 INFERNO 20
Tra questa cruda e tristissima copia 091 INFERNO 24
cioè come la morte mia fu cruda, 020 INFERNO 33
 
 crude.............4
ratto che 'nteser le parole crude. 102 INFERNO 03
si vider mäi in alcun tanto crude, 023 INFERNO 30
«Or quando tu cantasti le crude armi 055 PGTORIO 22
per essere al dover le genti crude; 048 PRADISO 09
 
 crudel............2
Ben se' crudel, se tu già non ti duoli 040 INFERNO 33
Vien, crudel, vieni, e vedi la pressura 109 PGTORIO 06
 
 crudele...........6
Lucia, nimica di ciascun crudele, 100 INFERNO 02
Cerbero, fiera crudele e diversa, 013 INFERNO 06
tal cadde a terra la fiera crudele. 015 INFERNO 07
venimmo sopra più crudele stipa; 003 INFERNO 11
che lascia dietro a sé mar sì crudele; 003 PGTORIO 01
Veggio il novo Pilato sì crudele, 091 PGTORIO 20
 
 crudeli...........2
ei ne verranno dietro più crudeli 017 INFERNO 23
gridò a noi: «O anime crudeli 110 INFERNO 33
 
 crudelmente.......2
che li battien crudelmente di retro. 036 INFERNO 18
crudelmente, al taglio de la spada 038 INFERNO 28
 
 crudeltà..........1
vinca la crudeltà che fuor mi serra 004 PRADISO 25
 
 crudo.............5
quel prima, ch'a ciò fare era più crudo. 120 INFERNO 22
Mostrava la ruina e 'l crudo scempio 055 PGTORIO 12
poi, di sospetto pieno e d'ira crudo, 157 PGTORIO 32
nel crudo sasso intra Tevero e Arno 106 PRADISO 11
benigno a' suoi e a' nemici crudo; 057 PRADISO 12
 
 cruna.............3
come 'l vecchio sartor fa ne la cruna. 021 INFERNO 15
che noi fossimo fuor di quella cruna; 016 PGTORIO 10
Sì mi diè, dimandando, per la cruna 037 PGTORIO 21
 
 cu................12
tu se' solo colui da cu' io tolsi 086 INFERNO 01
Vedi la bestia per cu' io mi volsi; 088 INFERNO 01
oh felice colui cu' ivi elegge!». 129 INFERNO 01
Ma per quella virtù per cu' io movo 091 INFERNO 12
udimmo dire: «O tu a cu' io drizzo 019 INFERNO 27
E quella cu' il Savio bagna il fianco, 052 INFERNO 27
e cu' io vidi su in terra latina, 071 INFERNO 28
sovra cu' io avea l'occhio tenuto, 047 INFERNO 30
che dette avea colui cu' io seguiva, 047 PGTORIO 11
imagini quel carro a cu' il seno 007 PRADISO 13
O milizia del ciel cu' io contemplo, 124 PRADISO 18
O isplendor di Dio, per cu' io vidi 097 PRADISO 30
 
 cuba..............1
rivide e là dov' Ettore si cuba; 068 PRADISO 06
 
 cui...............157
Molti son li animali a cui s'ammoglia, 100 INFERNO 01
per cui morì la vergine Cammilla, 107 INFERNO 01
e color cui tu fai cotanto mesti». 135 INFERNO 01
di cui la fama ancor nel mondo dura, 059 INFERNO 02
"O donna di virtù sola per cui 076 INFERNO 02
e caddi come l'uom cui sonno piglia. 136 INFERNO 03
e con Rachele, per cui tanto fé, 060 INFERNO 04
«guarda com' entri e di cui tu ti fide; 019 INFERNO 05
«La prima di color di cui novelle 052 INFERNO 05
Ell' è Semiramìs, di cui si legge 058 INFERNO 05
Elena vedi, per cui tanto reo 064 INFERNO 05
che si frange con quella in cui s'intoppa, 023 INFERNO 07
in cui usa avarizia il suo soperchio». 048 INFERNO 07
Colui lo cui saver tutto trascende, 073 INFERNO 07
l'anime di color cui vinse l'ira; 116 INFERNO 07
per cui tremavano amendue le sponde, 066 INFERNO 09
a cui non puote il fin mai esser mozzo, 095 INFERNO 09
d'omo cui altra cura stringa e morda 102 INFERNO 09
forse cui Guido vostro ebbe a disdegno». 063 INFERNO 10
Ma quell' altro magnanimo, a cui posta 073 INFERNO 10
di quella il cui bell' occhio tutto vede, 131 INFERNO 10
sì come quei cui l'ira dentro fiacca. 015 INFERNO 12
danne un de' tuoi, a cui noi siamo a provo, 093 INFERNO 12
E l'altro, cui pareva tardar troppo, 119 INFERNO 13
Se Giove stanchi 'l suo fabbro da cui 052 INFERNO 14
lo cui rossore ancor mi raccapriccia. 078 INFERNO 14
lo cui sogliare a nessuno è negato, 087 INFERNO 14
di cui largito m'avëa il disio. 093 INFERNO 14
sotto 'l cui rege fu già 'l mondo casto. 096 INFERNO 14
in cui riviva la sementa santa 076 INFERNO 15
Questi, l'orme di cui pestar mi vedi, 034 INFERNO 16
è Tegghiaio Aldobrandi, la cui voce 041 INFERNO 16
di cui suo loco dicerò l'ordigno. 006 INFERNO 18
diss' io, «e cui più roggia fiamma succia?». 033 INFERNO 19
Nuovo Iasón sarà, di cui si legge 085 INFERNO 19
Drizza la testa, drizza, e vedi a cui 031 INFERNO 20
Allor mi volsi come l'uom cui tarda 025 INFERNO 21
e cui paura sùbita sgagliarda, 027 INFERNO 21
E Cirïatto, a cui di bocca uscia 055 INFERNO 22
«Chi fu colui da cui mala partita 079 INFERNO 22
Ma voi chi siete, a cui tanto distilla 097 INFERNO 23
lo villanello a cui la roba manca, 007 INFERNO 24
pur come quella cui vento affatica; 087 INFERNO 26
se non fosse il gran prete, a cui mal prenda!, 070 INFERNO 27
e l'altra il cui ossame ancor s'accoglie 015 INFERNO 28
e disse: «O tu cui colpa non condanna 070 INFERNO 28
dannò Minòs, a cui fallar non lece». 120 INFERNO 29
li orribili giganti, cui minaccia 044 INFERNO 31
cui non si convenia più dolci salmi. 069 INFERNO 31
questi è Nembrotto per lo cui mal coto 077 INFERNO 31
non quelli a cui fu rotto il petto e l'ombra 061 INFERNO 32
di cui segò Fiorenza la gorgiera. 120 INFERNO 32
coverchia, e sotto 'l cui colmo consunto 114 INFERNO 34
di cui le Piche misere sentiro 011 PGTORIO 01
donna scese del ciel, per li cui prieghi 053 PGTORIO 01
lo cui meridïan cerchio coverchia 002 PGTORIO 02
se quei che leva quando e cui li piace, 095 PGTORIO 02
ché sempre l'omo in cui pensier rampolla 016 PGTORIO 05
a cui porge la man, più non fa pressa; 008 PGTORIO 06
«O gloria di Latin», disse, «per cui 016 PGTORIO 07
barbuto, cui lussuria e ozio pasce. 102 PGTORIO 07
per cui e Alessandria e la sua guerra 135 PGTORIO 07
del roman principato, il cui valore 074 PGTORIO 10
come persona in cui dolor s'affretta, 087 PGTORIO 10
sì come vermo in cui formazion falla? 129 PGTORIO 10
non fur da cui venisser manifeste; 048 PGTORIO 11
per cui ella esce de la terra acerba». 117 PGTORIO 11
ma chi è quei di cui tu parlavi ora?». 120 PGTORIO 11
«O dolce lume a cui fidanza i' entro 016 PGTORIO 13
dicendo: 'Amate da cui male aveste'. 036 PGTORIO 13
Così li ciechi a cui la roba falla, 061 PGTORIO 13
a cui di me per caritate increbbe. 129 PGTORIO 13
del cui nome ne' dèi fu tanta lite, 098 PGTORIO 15
a guisa di cui vino o sonno piega?». 123 PGTORIO 15
Ben v'èn tre vecchi ancora in cui rampogna 121 PGTORIO 16
cui manca l'acqua sotto qual si feo, 033 PGTORIO 17
e io, cui nova sete ancor frugava, 004 PGTORIO 18
che mi dimostri amore, a cui reduci 014 PGTORIO 18
E quell' ombra gentil per cui si noma 082 PGTORIO 18
cui buon volere e giusto amor cavalca. 096 PGTORIO 18
«O gente in cui fervore aguto adesso 106 PGTORIO 18
di cui dolente ancor Milan ragiona. 120 PGTORIO 18
morta la gente a cui il mar s'aperse, 134 PGTORIO 18
«O eletti di Dio, li cui soffriri 076 PGTORIO 19
le cui parole pria notar mi fenno, 090 PGTORIO 19
dicendo: «Spirto in cui pianger matura 091 PGTORIO 19
O ciel, nel cui girar par che si creda 013 PGTORIO 20
quando verrà per cui questa disceda? 015 PGTORIO 20
per cui novellamente è Francia retta. 051 PGTORIO 20
cui traditore e ladro e paricida 104 PGTORIO 20
cui non sarà quest' ora molto antica, 099 PGTORIO 23
cui bisognasse, per farle ir coperte, 104 PGTORIO 23
E senti' dir: «Beati cui alluma 151 PGTORIO 24
per cui le fronde, tremolando, pronte 010 PGTORIO 28
Virgilio a cui per mia salute die'mi; 051 PGTORIO 30
li occhi a cui pur vegghiar costò sì caro; 066 PGTORIO 32
a cui esperïenza grazia serba. 072 PRADISO 01
cui non potea mia cura essere ascosa, 027 PRADISO 02
si gira un corpo ne la cui virtute 113 PRADISO 02
e 'l ciel cui tanti lumi fanno bello, 130 PRADISO 02
per veder di cui fosser, li occhi torsi; 021 PRADISO 03
quasi com' uom cui troppa voglia smaga: 036 PRADISO 03
donna più sù», mi disse, «a la cui norma 098 PRADISO 03
diss' io appresso, «il cui parlar m'inonda 119 PRADISO 04
cui più si convenia dicer 'Mal feci', 067 PRADISO 05
«O bene nato a cui veder li troni 115 PRADISO 05
cui la destra del ciel fu sì congiunta, 026 PRADISO 06
luce la luce di Romeo, di cui 128 PRADISO 06
a li occhi di ciascuno il cui ingegno 059 PRADISO 07
seguette come a cui di ben far giova: 024 PRADISO 09
Folco mi disse quella gente a cui 094 PRADISO 09
Da questo cielo, in cui l'ombra s'appunta 118 PRADISO 09
e di cui è la 'nvidia tanto pianta, 129 PRADISO 09
del cui latino Augustin si provide. 120 PRADISO 10
del padre corse, a cui, come a la morte, 059 PRADISO 11
dietro a costui, la cui mirabil vita 095 PRADISO 11
per cui del mio sì ben ci si favella. 033 PRADISO 12
con due campioni, al cui fare, al cui dire 044 PRADISO 12
con due campioni, al cui fare, al cui dire 044 PRADISO 12
del possessivo di cui era tutto. 069 PRADISO 12
Non per lo mondo, per cui mo s'affanna 082 PRADISO 12
l'eccellenza de l'altra, di cui Tomma 110 PRADISO 12
a cui la prima rota va dintorno, 012 PRADISO 13
il cui palato a tutto 'l mondo costa, 039 PRADISO 13
a cui sì cominciar, dopo lui, piacque: 009 PRADISO 14
a tal da cui la nota non è intesa, 120 PRADISO 14
gratïa Deï, sicut tibi cui 029 PRADISO 15
Poscia mi disse: «Quel da cui si dice 091 PRADISO 15
di quella legge il cui popolo usurpa, 143 PRADISO 15
lo cui amor molt' anime deturpa; 147 PRADISO 15
del gran barone il cui nome e 'l cui pregio 128 PRADISO 16
del gran barone il cui nome e 'l cui pregio 128 PRADISO 16
a cui tutti li tempi son presenti; 018 PRADISO 17
e per lo monte del cui bel cacume 113 PRADISO 17
parea ciascuna rubinetto in cui 004 PRADISO 19
Guiglielmo fu, cui quella terra plora 062 PRADISO 20
de l'etterno piacere, al cui disio 077 PRADISO 20
sotto cui giacque ogne malizia morta, 027 PRADISO 21
la cui virtù, col mio veder congiunta, 085 PRADISO 21
Quel monte a cui Cassino è ne la costa 037 PRADISO 22
è virtù da cui nulla si ripara. 036 PRADISO 23
al cui odor si prese il buon cammino». 075 PRADISO 23
a cui Nostro Segnor lasciò le chiavi, 035 PRADISO 24
l'appostolico lume al cui comando 153 PRADISO 24
per cui là giù si vicita Galizia». 018 PRADISO 25
«Inclita vita per cui la larghezza 029 PRADISO 25
a cui ciascuna sposa è figlia e nuro, 093 PRADISO 26
cui men distava la favilla pura, 038 PRADISO 28
da essa, da cui nulla si nasconde: 078 PRADISO 29
per cui tanta stoltezza in terra crebbe, 121 PRADISO 29
«O donna in cui la mia speranza vige, 079 PRADISO 31
cui questo regno è suddito e devoto». 117 PRADISO 31
Lo rege per cui questo regno pausa 061 PRADISO 32
è il padre per lo cui ardito gusto 122 PRADISO 32
di Santa Chiesa a cui Cristo le chiavi 125 PRADISO 32
quel duca sotto cui visse di manna 131 PRADISO 32
per lo cui caldo ne l'etterna pace 008 PRADISO 33

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