Next Section

Previous Section

 
 eraclito..........1
Empedoclès, Eraclito e Zenone; 138 INFERNO 04
 
 eramo.............1
disfrenata saetta, quanto eramo 035 PGTORIO 32
 
 eran..............64
ch'eran con lui quando l'amor divino 039 INFERNO 01
da mosconi e da vespe ch'eran ivi. 066 INFERNO 03
Ma quell' anime, ch'eran lasse e nude, 100 INFERNO 03
ch'avean le turbe, ch'eran molte e grandi, 029 INFERNO 04
conobbi che 'n quel limbo eran sospesi. 045 INFERNO 04
spiriti umani non eran salvati». 063 INFERNO 04
Genti v'eran con occhi tardi e gravi, 112 INFERNO 04
e con idre verdissime eran cinte; 040 INFERNO 09
per le quali eran sì del tutto accesi, 119 INFERNO 09
Tutti li lor coperchi eran sospesi, 121 INFERNO 09
non pomi v'eran, ma stecchi con tòsco. 006 INFERNO 13
a tale imagine eran fatti quelli, 010 INFERNO 15
Le ripe eran grommate d'una muffa, 106 INFERNO 18
ch'eran già cotti dentro da la crosta. 150 INFERNO 22
e 'l capo, ed eran dinanzi aggroppate. 096 INFERNO 24
Già eran li due capi un divenuti, 070 INFERNO 25
in una faccia, ov' eran due perduti. 072 INFERNO 25
e i due piè de la fiera, ch'eran corti, 113 INFERNO 25
ed eran due in uno e uno in due; 125 INFERNO 28
che de lo stare a piangere eran vaghe. 003 INFERNO 29
e a sua proporzione eran l'altre ossa; 060 INFERNO 31
eran l'ombre dolenti ne la ghiaccia, 035 INFERNO 32
li occhi lor, ch'eran pria pur dentro molli, 046 INFERNO 32
ch'eran con meco, e dimandar del pane. 039 INFERNO 33
Già eran desti, e l'ora s'appressava 043 INFERNO 33
là dove l'ombre tutte eran coperte, 011 INFERNO 34
l'altr' eran due, che s'aggiugnieno a questa 040 INFERNO 34
ch'eran con lui parevan sì contenti, 116 PGTORIO 02
Là ci traemmo; e ivi eran persone 103 PGTORIO 04
e queste son salite ov' eran quelle». 093 PGTORIO 08
Là sù non eran mossi i piè nostri anco, 028 PGTORIO 10
Li occhi miei, ch'a mirare eran contenti 103 PGTORIO 10
Vero è che più e meno eran contratti 136 PGTORIO 10
portan segnato quel ch'elli eran pria, 018 PGTORIO 12
e tutti da la ripa eran sofferti. 060 PGTORIO 13
da l'altra parte m'eran le divote 082 PGTORIO 13
Eran li cittadin miei presso a Colle 115 PGTORIO 13
e stupor m'eran le cose non conte; 012 PGTORIO 15
Pur 'Agnus Dei' eran le loro essordia; 019 PGTORIO 16
Già eran sovra noi tanto levati 070 PGTORIO 17
Sù mi levai, e tutti eran già pieni 037 PGTORIO 19
Queste parole m'eran sì piaciute, 028 PGTORIO 20
e già le quattro ancelle eran del giorno 118 PGTORIO 22
Non eran cento tra ' suoi passi e ' miei, 010 PGTORIO 29
sì com' elli eran candelabri apprese, 050 PGTORIO 29
Questi ostendali in dietro eran maggiori 079 PGTORIO 29
tali eran quivi, salvo ch'a le penne 104 PGTORIO 29
Tanto salivan che non eran viste; 112 PGTORIO 29
a la salute sua eran già corti, 137 PGTORIO 30
Tant' eran li occhi miei fissi e attenti 001 PGTORIO 32
che li altri sensi m'eran tutti spenti. 003 PGTORIO 32
Le prime eran cornute come bue, 145 PGTORIO 32
ond' eran tratte, come fuoro sciolte; 086 PRADISO 04
Li occhi di Bëatrice, ch'eran fermi 016 PRADISO 09
dove le resistenze eran più grosse. 102 PRADISO 12
quanto era allora, e chi eran le genti 026 PRADISO 16
Tutti color ch'a quel tempo eran ivi 046 PRADISO 16
eran il quinto di quei ch'or son vivi. 048 PRADISO 16
era già grande, e già eran tratti 107 PRADISO 16
Già eran Gualterotti e Importuni; 133 PRADISO 16
Già eran li occhi miei rifissi al volto 001 PRADISO 21
a li occhi lì che non t'eran possenti. 087 PRADISO 23
ed eran tante, che 'l numero loro 092 PRADISO 28
ma non eran da ciò le proprie penne: 139 PRADISO 33
 
 erano.............12
erano ignudi e stimolati molto 065 INFERNO 03
onde le fiere tempie erano avvinte. 042 INFERNO 09
ché tra li avelli fiamme erano sparte, 118 INFERNO 09
Nel fondo erano ignudi i peccatori; 025 INFERNO 18
Le piante erano a tutti accese intrambe; 025 INFERNO 19
Li uomini poi che 'ntorno erano sparti 088 INFERNO 20
velando i Pesci ch'erano in sua scorta. 021 PGTORIO 01
erano in veste, che da verdi penne 029 PGTORIO 08
che Cristo apparve a' due ch'erano in via, 008 PGTORIO 21
erano abitüati, ma di gigli 146 PGTORIO 29
e tutti li altri modi erano scarsi 118 PRADISO 07
erano i Ravignani, ond' è disceso 097 PRADISO 16
 
 eravam............17
Già eravam da la selva rimossi 013 INFERNO 15
Io lo seguiva, e poco eravam iti, 091 INFERNO 16
Già eravam là 've lo stretto calle 100 INFERNO 18
venìa sì pian, che noi eravam nuovi 071 INFERNO 23
Io e ' compagni eravam vecchi e tardi 106 INFERNO 26
poi che 'ntrati eravam ne l'alto passo, 132 INFERNO 26
Noi eravam partiti già da ello, 124 INFERNO 32
là 'v' eravam, ma natural burella 098 INFERNO 34
Noi eravam lunghesso mare ancora, 010 PGTORIO 02
Noi eravam tutti fissi e attenti 118 PGTORIO 02
vòlti a levante ond' eravam saliti, 053 PGTORIO 04
che da sinistra n'eravam feriti. 057 PGTORIO 04
Poco allungati c'eravam di lici, 064 PGTORIO 07
già mostravam com' eravam leggeri; 012 PGTORIO 12
tanto di là eravam noi già iti, 023 PGTORIO 13
Noi eravam dove più non saliva 076 PGTORIO 17
Noi eravam partiti già da esso, 124 PGTORIO 20
 
 eravamo...........10
Di lungi n'eravamo ancora un poco, 070 INFERNO 04
soli eravamo e sanza alcun sospetto. 129 INFERNO 05
Noi eravamo ancora al tronco attesi, 109 INFERNO 13
Già eravamo, a la seguente tomba, 007 INFERNO 19
fatti avea due nel loco ov' eravamo, 008 PGTORIO 09
Noi ci appressammo, ed eravamo in parte 073 PGTORIO 09
Noi eravamo al sommo de la scala, 001 PGTORIO 13
la scala sù, ed eravamo affissi, 077 PGTORIO 17
ed eravamo attenti ad altra cura. 111 PGTORIO 25
tali eravamo tutti e tre allotta, 085 PGTORIO 27

Next Section

Top of Section