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 lorda.............3
Così girammo de la lorda pozza 127 INFERNO 07
Poi si rivolse per la strada lorda, 100 INFERNO 09
sanno la vita sua viziata e lorda, 110 PGTORIO 07
 
 lorde.............1
cotai si fecer quelle facce lorde 031 INFERNO 06
 
 lordo.............2
ch'i' ti conosco, ancor sie lordo tutto». 039 INFERNO 08
vidi un col capo sì di merda lordo, 116 INFERNO 18
 
 lordura...........1
ruffian, baratti e simile lordura. 060 INFERNO 11
 
 lorenzo...........1
come tenne Lorenzo in su la grada, 083 PRADISO 04
 
 loro..............61
da le fatiche loro; e io sol uno 003 INFERNO 02
si drizzan tutti aperti in loro stelo, 129 INFERNO 02
Fama di loro il mondo esser non lassa; 049 INFERNO 03
loro accennando, tutte le raccoglie; 110 INFERNO 03
ch'e' sì mi fecer de la loro schiera, 101 INFERNO 04
Poi mi rivolsi a loro e parla' io, 115 INFERNO 05
gridandosi anche loro ontoso metro; 033 INFERNO 07
ha tolto loro, e posti a questa zuffa: 059 INFERNO 07
suo regno come il loro li altri dèi. 087 INFERNO 07
far forza, dico in loro e in lor cose, 032 INFERNO 11
Di rietro a loro era la selva piena 124 INFERNO 13
e sopra loro ogne vapor si spegne». 142 INFERNO 14
E io, che posto son con loro in croce, 043 INFERNO 16
che di loro abbracciar mi facea ghiotto. 051 INFERNO 16
ali sembiar le gambe loro isnelle. 087 INFERNO 16
e quindi par che 'l loro occhio si pasca. 057 INFERNO 17
tutti li maschi loro a morte dienno. 090 INFERNO 18
e talvolta partir per loro scampo; 003 INFERNO 22
giuso a le gambe; onde 'l decurio loro 074 INFERNO 22
con loro insieme, intenti al tristo pianto; 069 INFERNO 23
E io a loro: «I' fui nato e cresciuto 094 INFERNO 23
cominciò 'l duca mio a l'un di loro, 086 INFERNO 29
del padre loro Alberto e di lor fue. 057 INFERNO 32
Com' io da loro sguardo fui partito, 028 PGTORIO 01
E un di loro incominciò: «Chiunque 103 PGTORIO 03
e due di loro, in forma di messaggi, 028 PGTORIO 05
volgendo a loro, e qua e là, la faccia, 011 PGTORIO 06
sarebbe dunque loro speme vana, 032 PGTORIO 06
e per lo fabbro loro a veder care, 099 PGTORIO 10
Ben si de' loro atar lavar le note 034 PGTORIO 11
a me che tutto chin con loro andava. 078 PGTORIO 11
armati ancora, intorno al padre loro, 032 PGTORIO 12
ma fia diletto loro esser sù pinti». 126 PGTORIO 12
che li atti loro a me venivan certi, 056 PGTORIO 13
Volsimi a loro e: «O gente sicura», 085 PGTORIO 13
in campo giunti co' loro avversari, 116 PGTORIO 13
ond' hanno i fiumi ciò che va con loro, 036 PGTORIO 14
Vende la carne loro essendo viva; 061 PGTORIO 14
Pur 'Agnus Dei' eran le loro essordia; 019 PGTORIO 16
di quel che 'l ciel veloce loro ammanna, 107 PGTORIO 23
per ch'io guardava a loro e a' miei passi 125 PGTORIO 25
loro a parlar di me; e cominciarsi 011 PGTORIO 26
così per entro loro schiera bruna 034 PGTORIO 26
faranno cari ancora i loro incostri». 114 PGTORIO 26
non però dal loro esser dritto sparte 013 PGTORIO 28
del mezzo ch'era ancor tra noi e loro; 045 PGTORIO 29
e un di loro, quasi da ciel messo, 010 PGTORIO 30
da loro aspersïon l'occhio comprese; 078 PGTORIO 31
danzando al loro angelico caribo. 132 PGTORIO 31
perch' io udi' da loro un «Troppo fiso!»; 009 PGTORIO 32
e videro scemata loro scuola 079 PGTORIO 32
e 'l piacer loro un Piramo a la gelsa, 069 PGTORIO 33
hanno ordine tra loro, e questo è forma 104 PRADISO 01
più al principio loro e men vicine; 111 PRADISO 01
non hanno in altro cielo i loro scanni 031 PRADISO 04
sì come sono, in loro essere intero; 132 PRADISO 07
così la gloria loro insieme luca. 036 PRADISO 12
Cuopron d'i manti loro i palafreni, 133 PRADISO 21
che l'esser loro v'è in sola credenza, 073 PRADISO 24
qual conveniesi al loro ardente amore. 108 PRADISO 25
ed eran tante, che 'l numero loro 092 PRADISO 28
 
 loto..............1
più non ci avrai che sol passando il loto». 021 INFERNO 08
 
 lu................1
che mi dicesse chi con lu' istava. 117 INFERNO 10
 
 luca..............5
E vegno in parte ove non è che luca. 151 INFERNO 04
«e se la fama tua dopo te luca, 066 INFERNO 16
una gridò: «Ve' che non par che luca 004 PGTORIO 05
Ed ecco, sì come ne scrive Luca 007 PGTORIO 21
così la gloria loro insieme luca. 036 PRADISO 12
 
 lucano............2
Ovidio è 'l terzo, e l'ultimo Lucano. 090 INFERNO 04
Taccia Lucano ormai là dov' e' tocca 094 INFERNO 25
 
 lucca.............4
e se' Alessio Interminei da Lucca: 122 INFERNO 18
per che i Pisan veder Lucca non ponno. 030 INFERNO 33
Bonagiunta da Lucca; e quella faccia 020 PGTORIO 24
più d'un che d'altro, fei a quel da Lucca, 035 PGTORIO 24
 
 lucciole..........1
vede lucciole giù per la vallea, 029 INFERNO 26
 
 luce..............81
che balenò una luce vermiglia 134 INFERNO 03
Io venni in loco d'ogne luce muto, 028 INFERNO 05
distribuendo igualmente la luce. 076 INFERNO 07
«Noi veggiam, come quei c'ha mala luce, 100 INFERNO 10
la luce in terra dal mio destro canto, 089 PGTORIO 03
stupido tutto al carro de la luce, 059 PGTORIO 04
o luce mia, espresso in alcun testo 029 PGTORIO 06
luce del ciel di sé largir non vole; 069 PGTORIO 13
così mi parve da luce rifratta 022 PGTORIO 15
di vera luce tenebre dispicchi. 066 PGTORIO 15
nova luce percuote il viso chiuso, 041 PGTORIO 17
grazia in te luce prima che sie morto. 042 PGTORIO 20
ma luce rende il salmo Delectasti, 080 PGTORIO 28
sì come luce luce in ciel seconda, 091 PGTORIO 29
sì come luce luce in ciel seconda, 091 PGTORIO 29
O isplendor di viva luce etterna, 139 PGTORIO 31
giù la gran luce mischiata con quella 053 PGTORIO 32
«O luce, o gloria de la gente umana, 115 PGTORIO 33
Nel ciel che più de la sua luce prende 004 PRADISO 01
raggio di luce permanendo unita. 036 PRADISO 02
voglio informar di luce sì vivace, 110 PRADISO 02
la virtù mista per lo corpo luce 143 PRADISO 02
Da essa vien ciò che da luce a luce 145 PRADISO 02
Da essa vien ciò che da luce a luce 145 PRADISO 02
ché la verace luce che le appaga 032 PRADISO 03
Quest' è la luce de la gran Costanza 118 PRADISO 03
ne l'intelletto tuo l'etterna luce, 008 PRADISO 05
per troppa luce, come 'l caldo ha róse 134 PRADISO 05
luce la luce di Romeo, di cui 128 PRADISO 06
luce la luce di Romeo, di cui 128 PRADISO 06
vid' io in essa luce altre lucerne 019 PRADISO 08
rivolsersi a la luce che promessa 043 PRADISO 08
Onde la luce che m'era ancor nova, 022 PRADISO 09
La quinta luce, ch'è tra noi più bella, 109 PRADISO 10
Ne l'altra piccioletta luce ride 118 PRADISO 10
di luce in luce dietro a le mie lode, 122 PRADISO 10
di luce in luce dietro a le mie lode, 122 PRADISO 10
essa è la luce etterna di Sigieri, 136 PRADISO 10
sì, riguardando ne la luce etterna, 020 PRADISO 11
di cherubica luce uno splendore. 039 PRADISO 11
luce con luce gaudïose e blande, 024 PRADISO 12
luce con luce gaudïose e blande, 024 PRADISO 12
lo qual giù luce in dodici libelli; 135 PRADISO 12
poscia la luce in che mirabil vita 032 PRADISO 13
lo ben che ne la quinta luce è chiuso. 048 PRADISO 13
ché quella viva luce che sì mea 055 PRADISO 13
la luce del suggel parrebbe tutta; 075 PRADISO 13
Diteli se la luce onde s'infiora 013 PRADISO 14
E io udi' ne la luce più dia 034 PRADISO 14
né potrà tanta luce affaticarne: 058 PRADISO 14
col caldo e con la luce è sì iguali, 077 PRADISO 15
luce risplendere a' miei blandimenti; 030 PRADISO 16
Così diss' io a quella luce stessa 028 PRADISO 17
La luce in che rideva il mio tesoro 121 PRADISO 17
Colui che luce in mezzo per pupilla, 037 PRADISO 20
tanto, che nol seguiva la mia luce. 030 PRADISO 21
col dire e con la luce che mi ammanta; 066 PRADISO 21
«Luce divina sopra me s'appunta, 083 PRADISO 21
La mente, che qui luce, in terra fumma; 100 PRADISO 21
e per la viva luce trasparea 031 PRADISO 23
Ed ella: «O luce etterna del gran viro 034 PRADISO 24
in quella luce onde spirava questo; 054 PRADISO 24
Appresso uscì de la luce profonda 088 PRADISO 24
Da molte stelle mi vien questa luce; 070 PRADISO 25
Luce e amor d'un cerchio lui comprende, 112 PRADISO 27
alo cigner la luce che 'l dipigne 023 PRADISO 28
che solo amore e luce ha per confine, 054 PRADISO 28
e mente, ché la luce si nascose 100 PRADISO 29
La prima luce, che tutta la raia, 136 PRADISO 29
del maggior corpo al ciel ch'è pura luce: 039 PRADISO 30
luce intellettüal, piena d'amore; 040 PRADISO 30
così mi circunfulse luce viva, 049 PRADISO 30
tale, che nulla luce è tanto mera, 059 PRADISO 30
ché la luce divina è penetrante 022 PRADISO 31
O trina luce che 'n unica stella 028 PRADISO 31
su per la viva luce passeggiando, 046 PRADISO 31
de l'alta luce che da sé è vera. 054 PRADISO 33
O somma luce che tanto ti levi 067 PRADISO 33
ficcar lo viso per la luce etterna, 083 PRADISO 33
A quella luce cotal si diventa, 100 PRADISO 33
O luce etterna che sola in te sidi, 124 PRADISO 33

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