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 poste.............4
dietro a le poste de le care piante. 148 INFERNO 23
ed el prese di tempo e loco poste, 071 INFERNO 34
suso a le poste rivolando iguali. 108 PGTORIO 08
poste in figura del freddo animale 005 PGTORIO 09
 
 posti.............2
ha tolto loro, e posti a questa zuffa: 059 INFERNO 07
posti, ciascun saria di color vinto, 077 PGTORIO 07
 
 postille..........1
tornan d'i nostri visi le postille 013 PRADISO 03
 
 posto.............14
de l'umana natura posto in bando; 081 INFERNO 15
E io, che posto son con loro in croce, 043 INFERNO 16
Rispuose: «Loco certo non c'è posto; 040 PGTORIO 07
non dico tutti, ma, posto ch'i' 'l dica, 074 PGTORIO 16
Posto avea fine al suo ragionamento 001 PGTORIO 18
ha posto in loco di suo pastor vero». 126 PGTORIO 18
però che 'l loco u' fui a viver posto, 079 PGTORIO 24
posto t'avem dinanzi a li smeraldi 116 PGTORIO 31
lo decimo suo passo in terra posto, 017 PGTORIO 33
non era ad asta mai posto a ritroso, 153 PRADISO 16
al quale ha posto mano e cielo e terra, 002 PRADISO 25
e del diritto m'han posto a la riva. 063 PRADISO 26
silenzio posto avea da ogne parte, 018 PRADISO 27
E io a lei: «Se 'l mondo fosse posto 046 PRADISO 28
 
 postrema..........1
vittima ne la sua pace postrema. 147 PRADISO 16
 
 potavam...........1
potavam sù montar di chiappa in chiappa. 033 INFERNO 24
 
 pote..............2
che l'arte vostra quella, quanto pote, 103 INFERNO 11
quel che non pote perché 'l ciel l'assumma». 102 PRADISO 21
 
 poté..............3
Poscia, più che 'l dolor, poté 'l digiuno». 075 INFERNO 33
come poté trovar dentro al tuo seno 022 PGTORIO 22
non poté suo valor sì fare impresso 043 PRADISO 19
 
 potea.............18
tanto ch'a pena il potea l'occhio tòrre. 006 INFERNO 08
ché l'occhio nol potea menare a lunga 005 INFERNO 09
com' io potea tener lo viso asciutto, 021 INFERNO 20
quand' io fui sù, ch'i' non potea più oltre, 044 INFERNO 24
che non potea con esse dare un crollo. 009 INFERNO 25
che nol potea sì con li occhi seguire, 037 INFERNO 26
Che potea io ridir, se non «Io vegno»? 019 PGTORIO 05
mostrò ciò che potea la lingua nostra, 017 PGTORIO 07
Rodolfo imperador fu, che potea 094 PGTORIO 07
e quanto l'occhio mio potea trar d'ale, 025 PGTORIO 10
materia non potea parlarmi chiuso. 087 PGTORIO 12
Lo duca mio, che mi potea vedere 118 PGTORIO 15
né per me lì potea cosa vedere: 150 PGTORIO 20
venendo sù, non potea venir sola, 029 PGTORIO 21
Poco parer potea lì del di fori; 088 PGTORIO 27
non potea rivedere ond' io mi 'ntrassi; 024 PGTORIO 28
cui non potea mia cura essere ascosa, 027 PRADISO 02
Non potea l'uomo ne' termini suoi 097 PRADISO 07
 
 potëa.............1
credette in lui che potëa aiutarla; 114 PRADISO 20
 
 potean............4
potean parere a la veduta nostra, 042 INFERNO 29
che non potean levar le lor persone. 072 INFERNO 29
oltre quanto potean li occhi allungarsi 140 PGTORIO 15
potean le mani a spendere, e pente'mi 044 PGTORIO 22
 
 potëan............1
poi verso me, quanto potëan farsi, 013 PGTORIO 26
 
 poteano...........1
non poteano ire al fondo per lo scuro; 071 INFERNO 24
 
 potei.............4
colui potei che dal servo de' servi 112 INFERNO 15
Poi ch'io potei di me fare a mio senno, 088 PGTORIO 19
tal che mi vinse e guardar nol potei. 060 PGTORIO 27
ne la mia mente potei far tesoro, 011 PRADISO 01
 
 potem.............2
ché noi ad essa non potem da noi, 008 PGTORIO 11
che restar non potem; però perdona, 116 PGTORIO 18
 
 potemo............1
u' non potemo intrare omai sanz' ira». 033 INFERNO 09
 
 potenza...........11
c'hanno potenza di fare altrui male; 089 INFERNO 02
Oh potenza di Dio, quant' è severa, 119 INFERNO 24
di sua potenza contra 'l sommo Giove», 092 INFERNO 31
par ch'a nulla potenza più intenda; 004 PGTORIO 04
ch'altra potenza è quella che l'ascolta, 010 PGTORIO 04
d'antico amor sentì la gran potenza. 039 PGTORIO 30
e quasi ogne potenza qua giù morta; 018 PRADISO 10
però non ebber li occhi miei potenza 118 PRADISO 23
pura potenza tenne la parte ima; 034 PRADISO 29
nel mezzo strinse potenza con atto 035 PRADISO 29
che prende quindi vivere e potenza. 108 PRADISO 30
 
 potenze...........3
l'altre potenze tutte quante mute; 082 PGTORIO 25
a diverse potenze si risolve, 135 PRADISO 02
Quindi discende a l'ultime potenze 061 PRADISO 13
 
 potenzïata........1
di complession potenzïata tira 140 PRADISO 07
 
 poteo.............1
onde intender lo grido si poteo. 138 PGTORIO 20
 
 poter.............6
non poter quei fuggirsi tanto chiusi, 147 INFERNO 25
Come ciò sia, se 'l vuoi poter pensare, 067 PGTORIO 04
dove poter peccar non è più nostro». 132 PGTORIO 26
da poter sodisfar per sé dischiuso. 102 PRADISO 07
da poter arme tra Marte e 'l Batista, 047 PRADISO 16
per non poter veder, benché io fossi 138 PRADISO 25
 
 potere............1
mai sodisfar, per non potere ir giuso 098 PRADISO 07
 
 poterebbe.........1
non poterebbe farne posare una». 066 INFERNO 07
 
 potero............2
non potero avanzar; quelli andò sotto, 128 INFERNO 22
vincer potero dentro a me l'ardore 097 INFERNO 26
 
 potert............1
discolpi me non potert' io far nego». 033 PGTORIO 25
 
 potesse...........4
d'altrui, o non sarria ché non potesse?». 051 PGTORIO 07
sì che potesse sua voglia esser mossa. 111 PRADISO 20
ch'agguagliar si potesse a la mia ala. 105 PRADISO 22
potesse, risplendendo, dir ''Subsisto", 015 PRADISO 29
 
 potesser..........1
potesser, tosto ne saria vendetta; 047 PGTORIO 20
 
 potessi...........2
ch'i' potessi in cent' anni andare un'oncia, 083 INFERNO 30
S'io potessi ritrar come assonnaro 064 PGTORIO 32
 
 potestate.........1
che di ciò fare avei la potestate. 087 PRADISO 31
 
 potesti...........1
e poi potesti da Piccarda udire 097 PRADISO 04
 
 potete............2
E 'l mio maestro: «Voi potete andarne 031 PGTORIO 05
metter potete ben per l'alto sale 013 PRADISO 02
 
 potien............1
sì che veder si potien tutti quanti. 117 INFERNO 04
 
 potiensi..........1
né ricovrar potiensi, se tu badi 088 PRADISO 07
 
 potiersi..........1
quell' ombre, che veder più non potiersi, 140 PGTORIO 18

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