Next Section

Previous Section

 
 stannosi..........1
con li occhi a terra stannosi, ascoltando 065 PGTORIO 31
 
 stante............2
e or s'accoscia e ora è in piedi stante. 132 INFERNO 18
e per sé stante, alcuno esser dal primo, 110 PGTORIO 17
 
 stanza............1
ché la tua stanza mio pianger disagia, 140 PGTORIO 19
 
 stanzi............2
Ahi Pistoia, Pistoia, ché non stanzi 010 INFERNO 25
ma 'l fatto è d'altra forma che non stanzi. 054 PGTORIO 06
 
 star..............14
quand' io mi mossi, e 'l troppo star si vieta». 099 INFERNO 07
E io, temendo no 'l più star crucciasse 076 INFERNO 17
lui che di poco star m'avea 'mmonito, 077 INFERNO 17
ciò che 'n grembo a Benaco star non può, 074 INFERNO 20
forse m'avresti ancor lo star dimesso». 015 INFERNO 29
subitamente lasciano star l'esca, 128 PGTORIO 02
star li convien da questa ripa in fore, 138 PGTORIO 03
come l'uom per negghienza a star si pone. 105 PGTORIO 04
L'un poco sovra noi a star si venne, 031 PGTORIO 08
Quando mi vide star pur fermo e duro, 034 PGTORIO 27
volenci star di qua?»; indi sorrise 044 PGTORIO 27
non sofferse di star sotto alcun velo; 027 PGTORIO 29
quando vedea la cosa in sé star queta, 125 PGTORIO 31
e così puote star con quel che credi 110 PRADISO 13
 
 starà.............1
ch'el non starà piantato coi piè rossi: 081 INFERNO 19
 
 staranno..........1
che qui staranno come porci in brago, 050 INFERNO 08
 
 stare.............7
che de lo stare a piangere eran vaghe. 003 INFERNO 29
Lasciànlo stare e non parliamo a vòto; 079 INFERNO 31
qual negligenza, quale stare è questo? 121 PGTORIO 02
con questo monte in su la terra stare 069 PGTORIO 04
che l'occhio stare aperto non sofferse; 007 PGTORIO 16
troppo la gente e per non stare indarno, 104 PRADISO 11
mosser la vista sua di stare attenta 116 PRADISO 25
 
 starebbe..........2
sì si starebbe un agno intra due brame 004 PRADISO 04
sì si starebbe un cane intra due dame: 006 PRADISO 04
 
 staremo...........1
tanto staremo immobili e distesi». 126 PGTORIO 19
 
 staria............1
questa fiamma staria sanza più scosse; 063 INFERNO 27
 
 starmi............1
libito non udire e starmi muto. 042 PRADISO 31
 
 starsi............1
sovra me starsi che conducitrice 083 PGTORIO 32
 
 stassi............1
com' a guardar, chi va dubbiando, stassi. 072 PGTORIO 03
 
 stata.............6
Ravenna sta come stata è molt' anni: 040 INFERNO 27
qual fora stata al fallo degna scusa? 006 PGTORIO 10
sotto 'l qual se divota fosse stata, 028 PGTORIO 29
se la tua audïenza è stata attenta, 134 PRADISO 11
non fosse stata a Cesare noverca, 059 PRADISO 16
Poi, come gente stata sotto larve, 091 PRADISO 30
 
 state.............11
se state fossimo anime di serpi». 039 INFERNO 13
non altrimenti fan di state i cani 049 INFERNO 17
però che ne la terza bolgia state. 006 INFERNO 19
e suol di state talor essere grama. 081 INFERNO 20
e disse: «State in là, mentr' io lo 'nforco». 060 INFERNO 22
che muta parte da la state al verno. 051 INFERNO 27
mei foste state qui pecore o zebe! 015 INFERNO 32
State contenti, umana gente, al quia; 037 PGTORIO 03
le capre, state rapide e proterve 077 PGTORIO 27
fossero state di smeraldo fatte; 125 PGTORIO 29
di Roma che son state cimitero 140 PRADISO 09
 
 statera...........1
ch'a la vostra statera non sien parvi». 138 PRADISO 04
 
 stati.............3
fossero stati, e mischiar lor colore, 062 INFERNO 25
E se stati non fossero acqua d'Elsa 067 PGTORIO 33
d'i buoni spirti che son stati attivi 113 PRADISO 06
 
 stato.............23
rispuose: «Io era nuovo in questo stato, 052 INFERNO 04
nulla sapem di vostro stato umano. 105 INFERNO 10
S'i' fossi stato dal foco coperto, 046 INFERNO 16
Come 'l falcon ch'è stato assai su l'ali, 127 INFERNO 17
e ch'i' son stato così sottosopra, 080 INFERNO 19
tra tirannia si vive e stato franco. 054 INFERNO 27
non esser duro più ch'altri sia stato, 056 INFERNO 27
e nessun era stato a vincer Acri 089 INFERNO 27
dal quale in qua stato li sono a' crini; 117 INFERNO 27
disse 'l maestro, «che 'l tuo non è stato; 143 INFERNO 30
e che, se fossi stato a l'alta guerra 119 INFERNO 31
per ognun tempo ch'elli è stato, trenta, 139 PGTORIO 03
Ben non sare' io stato sì cortese 085 PGTORIO 11
ne lo stato primaio non si rinselva». 066 PGTORIO 14
però, s'io son tra quella gente stato 052 PGTORIO 22
d'aver, quando che sia, di pace stato, 054 PGTORIO 26
l'età de l'oro e suo stato felice, 140 PGTORIO 28
tempo era stato ch'a la sua presenza 035 PGTORIO 30
Se fosse stato lor volere intero, 082 PRADISO 04
per che, se ciò ch'è detto è stato vero, 128 PRADISO 07
giù poco tempo; e se più fosse stato, 050 PRADISO 08
che s'io fossi giù stato, io ti mostrava 056 PRADISO 08
esso litare stato accetto e fausto; 093 PRADISO 14
 
 statuto...........1
de l'etterno statuto quel che chiedi, 095 PRADISO 21
 
 stav..............1
tal mi stav' io; ed ella disse: «Quando 067 PGTORIO 31
 
 stava.............22
E io, che di mirare stava inteso, 109 INFERNO 07
così la fiera pessima si stava 023 INFERNO 17
infino al grosso, e l'altro dentro stava. 024 INFERNO 19
Io stava come 'l frate che confessa 049 INFERNO 19
mi trasse a sé del loco dov' io stava. 024 INFERNO 21
de la paura e stava in dietro intento, 020 INFERNO 23
Io stava sovra 'l ponte a veder surto, 043 INFERNO 26
tal parve Antëo a me che stava a bada 139 INFERNO 31
Da poppa stava il celestial nocchiero, 043 PGTORIO 02
Ben s'avvide il poeta ch'ïo stava 058 PGTORIO 04
surse ver' lui del loco ove pria stava, 073 PGTORIO 06
I' mossi i piè del loco dov' io stava, 070 PGTORIO 10
più innanzi alquanto che là dov' io stava, 098 PGTORIO 13
stava a udir, turbarsi e farsi trista, 071 PGTORIO 14
stava com' om che sonnolento vana. 087 PGTORIO 18
stava il sole; onde 'l giorno sen giva, 005 PGTORIO 27
Fuor de la fiamma stava in su la riva, 007 PGTORIO 27
ove Beatrice stava volta a noi. 114 PGTORIO 31
fissa con li occhi stava; e io in lei 065 PRADISO 01
si stava in pace, sobria e pudica. 099 PRADISO 15
Io stava come quei che 'n sé repreme 025 PRADISO 22
così la donna mïa stava eretta 010 PRADISO 23

Next Section

Top of Section