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 dissemi...........4
Dissemi: «Qui con più di mille giaccio: 118 INFERNO 10
Da Pier le tegno; e dissemi ch'i' erri 127 PGTORIO 09
dissemi: «Frate, perché non t'attenti 023 PGTORIO 33
dissemi: «Da quel dì che fu detto 'Ave' 034 PRADISO 16
 
 disser............5
e disser: «Vien tu solo, e quei sen vada 089 INFERNO 08
disser: «Coverto convien che qui balli, 053 INFERNO 21
Poi disser me: «O Tosco, ch'al collegio 091 INFERNO 23
e disser: "Padre, assai ci fia men doglia 061 INFERNO 33
Disser: «Fa che le viste non risparmi; 115 PGTORIO 31
 
 dissi.............39
Così li dissi; e poi che mosso fue, 141 INFERNO 02
dissi: «Maestro, che è quel ch'i' odo? 032 INFERNO 03
per ch'io dissi: «Maestro, or mi concedi 072 INFERNO 03
dissi: «Come verrò, se tu paventi 017 INFERNO 04
per ch'i' dissi: «Maestro, chi son quelle 050 INFERNO 05
per ch'io dissi: «Maestro, esti tormenti 103 INFERNO 06
dissi: «Maestro mio, or mi dimostra 037 INFERNO 07
dissi: «Questo che dice? e che risponde 008 INFERNO 08
dissi: «Or direte dunque a quel caduto 110 INFERNO 10
dissi lui, «trova che 'l tempo non passi 014 INFERNO 11
ma, com' io dissi lui, li suoi dispetti 071 INFERNO 14
I' dissi lui: «Quanto posso, ven preco; 034 INFERNO 15
furo scontrati; e io sì tosto dissi: 041 INFERNO 18
ch'io dissi: «O tu che l'occhio a terra gette, 048 INFERNO 18
quand' io dissi: «Maestro, se non celi 021 INFERNO 23
ma più non dissi, ch'a l'occhio mi corse 110 INFERNO 23
e dissi: «Va, ch'i' son forte e ardito». 060 INFERNO 24
"O frati", dissi "che per cento milia 112 INFERNO 26
e dissi: "Padre, da che tu mi lavi 108 INFERNO 27
Vero è ch'i' dissi lui, parlando a gioco: 112 INFERNO 29
E io dissi al poeta: «Or fu già mai 121 INFERNO 29
«S'io dissi falso, e tu falsasti il conio», 115 INFERNO 30
Lo duca stette, e io dissi a colui 085 INFERNO 32
e dissi: «El converrà che tu ti nomi, 098 INFERNO 32
Sì com' io dissi, fui mandato ad esso 061 PGTORIO 01
poi mi volsi al maestro mio, e dissi: 081 PGTORIO 17
dimmi chi fosti», dissi, «e perché sola 035 PGTORIO 20
dissi: «Ella sen va sù forse più tarda 008 PGTORIO 24
e dissi ch'al suo nome il mio disire 137 PGTORIO 26
Piangendo dissi: «Le presenti cose 034 PGTORIO 31
E tutto in dubbio dissi: «Ov' è Beatrice?». 085 PGTORIO 32
e dissi: «Già contento requïevi 097 PRADISO 01
beato spirto», dissi, «e fammi prova 020 PRADISO 09
ove dinanzi dissi: ''U' ben s'impingua", 025 PRADISO 11
e là u' dissi: ''Non nacque il secondo"; 026 PRADISO 11
e però miri a ciò ch'io dissi suso, 046 PRADISO 13
Onde, se ciò ch'io dissi e questo note, 103 PRADISO 13
ch'io dissi: «O Elïòs che sì li addobbi!». 096 PRADISO 14
Io dissi: «Al suo piacere e tosto e tardo 013 PRADISO 26
 
 dissilo...........1
Dissilo, alquanto del color consperso 020 PGTORIO 05
 
 dissimìle.........1
e falla dissimìle al sommo bene, 080 PRADISO 07
 
 dissipa...........1
Come quando la nebbia si dissipa, 034 INFERNO 31
 
 dissolve..........1
che la morte dissolve men vo suso, 038 PGTORIO 16
 
 dista.............1
occhio mortale alcun tanto non dista, 074 PRADISO 31
 
 distante..........5
che solo il fiume mi facea distante, 071 PGTORIO 29
e come sono in distante riparo. 150 PRADISO 22
tanto distante, che la sua parvenza, 116 PRADISO 23
distante intorno al punto un cerchio d'igne 025 PRADISO 28
in numero distante più da l'uno; 036 PRADISO 28
 
 distanti..........2
Intra due cibi, distanti e moventi 001 PRADISO 04
e non molto distanti a la tua patria, 107 PRADISO 21
 
 distanza..........3
per la distanza, e parvemi alta tanto 134 INFERNO 26
non perdea per distanza alcun suo atto, 048 PGTORIO 29
mi si velar di sùbita distanza. 009 PRADISO 07
 
 distar............1
distar cotanto, quanto si discorda 089 PGTORIO 33
 
 distava...........1
cui men distava la favilla pura, 038 PRADISO 28
 
 distavan..........1
diece passi distavan quei di fori. 081 PGTORIO 29
 
 distende..........6
ne la qual si distende e la 'mpaluda; 080 INFERNO 20
tanto quanto la tomba si distende, 128 INFERNO 34
che si distende su per sua verdura. 069 PGTORIO 23
Or si spiega, figliuolo, or si distende 058 PGTORIO 25
che si distende per tutte lor parti. 066 PRADISO 28
E' si distende in circular figura, 103 PRADISO 30
 
 distendi..........1
Ma distendi oggimai in qua la mano; 148 INFERNO 33
 
 distesa...........3
l'infamïa di Creti era distesa 012 INFERNO 12
non averebbe in te la man distesa; 049 INFERNO 13
in sì aperta e 'n sì distesa lingua 023 PRADISO 11
 
 distese...........9
E 'l duca mio distese le sue spanne, 025 INFERNO 06
Allor distese al legno ambo le mani; 040 INFERNO 08
E io, quando 'l suo braccio a me distese, 025 INFERNO 15
li diretani a le cosce distese, 055 INFERNO 25
indi a partirsi in terra lo distese. 063 INFERNO 28
e poi distese i dispietati artigli, 009 INFERNO 30
le man distese, e prese 'l duca mio, 131 INFERNO 31
E come la mia faccia si distese, 076 PGTORIO 31
dinanzi a lei le sue ali distese. 096 PRADISO 32
 
 distesi...........1
tanto staremo immobili e distesi». 126 PGTORIO 19
 
 disteso...........5
sovra colui ch'era disteso in croce 125 INFERNO 23
poi cadde giuso innanzi lui disteso. 087 INFERNO 25
Gaddo mi si gittò disteso a' piedi, 068 INFERNO 33
al quale ha or ciascun disteso l'arco. 048 PGTORIO 16
lago non fece alcun tanto disteso. 081 PRADISO 01
 
 distilla..........4
Ma voi chi siete, a cui tanto distilla 097 INFERNO 23
giù per le gote che 'l dolor distilla 095 PGTORIO 15
Ciò che da lei sanza mezzo distilla 067 PRADISO 07
mia visïone, e ancor mi distilla 062 PRADISO 33
 
 distillò..........1
ma quei la distillò nel mio cor pria 071 PRADISO 25
 
 distingua.........1
e qui è uopo che ben si distingua. 027 PRADISO 11
 
 distingue.........2
la tua ragione, e assai ben distingue 068 INFERNO 11
ma non distingue l'un da l'altro ostello. 129 PRADISO 08
 
 distinse..........2
distinse tanto occulto e manifesto, 042 PRADISO 19
che li nomò e distinse com' io. 132 PRADISO 28

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