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 pera..............1
che si nomava da quei de la Pera. 126 PRADISO 16
 
 pèra..............1
ben è che 'l nome di tal valle pèra; 030 PGTORIO 14
 
 perch.............47
perch' i' fu' ribellante a la sua legge, 125 INFERNO 01
dirotti perch' io venni e quel ch'io 'ntesi 050 INFERNO 02
"perch' i' non temo di venir qua entro. 087 INFERNO 02
Non lasciavam l'andar perch' ei dicessi, 064 INFERNO 04
E a me disse: «Tu, perch' io m'adiri, 121 INFERNO 08
perch' io traeva la parola tronca 014 INFERNO 09
perch' ïo un poco a ragionar m'inveschi. 057 INFERNO 13
perch' io in dietro rivolto mi fossi, 015 INFERNO 15
ma perch' io mi sarei brusciato e cotto, 049 INFERNO 16
perch' altra volta fui a tal baratta». 063 INFERNO 21
in giù son messo tanto perch' io fui 137 INFERNO 24
perch' una li s'avvolse allora al collo, 005 INFERNO 25
perch' e' fuor greci, forse del tuo detto». 075 INFERNO 26
perch' io sia giunto forse alquanto tardo, 022 INFERNO 27
Perch' io parti' così giunte persone, 139 INFERNO 28
perch' io nol feci Dedalo, mi fece 116 INFERNO 29
più pienamente; ma perch' io non l'abbo, 005 INFERNO 32
perch' assaliti son da maggior cura; 129 PGTORIO 02
perch' ella è quella che 'l nodo digroppa. 126 PGTORIO 09
Né lascerò di dir perch' altri m'oda; 055 PGTORIO 14
teme di perder perch' altri sormonti, 119 PGTORIO 17
ben puoi veder perch' io così ragiono. 138 PGTORIO 19
che quel da me perch' allor non s'aperse. 075 PGTORIO 28
«Voi siete nuovi, e forse perch' io rido», 076 PGTORIO 28
e fa sonar la selva perch' è folta; 108 PGTORIO 28
la sete tua perch' io più non ti scuopra, 135 PGTORIO 28
perch' io udi' da loro un «Troppo fiso!»; 009 PGTORIO 32
perch' a lor modo lo 'ntelletto attuia; 048 PGTORIO 33
Ma perch' io veggio te ne lo 'ntelletto 073 PGTORIO 33
perch' a risponder la materia è sorda, 129 PRADISO 01
«Non ti maravigliar perch' io sorrida», 025 PRADISO 03
perch' e' corusca sì come tu ridi; 126 PRADISO 05
perch' ella favorò la prima gloria 124 PRADISO 09
Perch' io lo 'ngegno e l'arte e l'uso chiami, 043 PRADISO 10
perch' ad un fine fur l'opere sue. 042 PRADISO 11
Ma perch' io non proceda troppo chiuso, 073 PRADISO 11
perch' elli 'ncontra che più volte piega 118 PRADISO 13
e però ch'io mi sia e perch' io paia 058 PRADISO 15
non perch' io pur del mio parlar diffidi, 010 PRADISO 18
perch' io le dico, ma non vedi come; 089 PRADISO 20
sembianze femmi perch' ïo spandessi 056 PRADISO 24
son dimandati, ma perch' ei rapporti 059 PRADISO 25
la morte ch'el sostenne perch' io viva, 059 PRADISO 26
perch' io la veggio nel verace speglio 106 PRADISO 26
quel che tu vuoli udir, perch' io l'ho visto 011 PRADISO 29
perch' elli è quelli che portò la palma 112 PRADISO 32
perch' io guardassi suso; ma io era 050 PRADISO 33
 
 perché............207
Ma tu perché ritorni a tanta noia? 076 INFERNO 01
perché non sali il dilettoso monte 077 INFERNO 01
nel foco, perché speran di venire 119 INFERNO 01
Ma io, perché venirvi? o chi 'l concede? 031 INFERNO 02
perché, pensando, consumai la 'mpresa 041 INFERNO 02
Dunque: che è? perché, perché restai, 121 INFERNO 02
Dunque: che è? perché, perché restai, 121 INFERNO 02
perché tanta viltà nel core allette, 122 INFERNO 02
perché ardire e franchezza non hai, 123 INFERNO 02
non basta, perché non ebber battesmo, 035 INFERNO 04
E 'l duca mio a lui: «Perché pur gride? 021 INFERNO 05
e perché nostra colpa sì ne scipa? 021 INFERNO 07
gridando: «Perché tieni?» e «Perché burli?». 030 INFERNO 07
gridando: «Perché tieni?» e «Perché burli?». 030 INFERNO 07
Perché recalcitrate a quella voglia 094 INFERNO 09
mio figlio ov' è? e perché non è teco?». 060 INFERNO 10
dimmi: perché quel popolo è sì empio 083 INFERNO 10
fate i saper che 'l fei perché pensava 113 INFERNO 10
mi disse: «Perché se' tu sì smarrito?». 125 INFERNO 10
ma perché poi ti basti pur la vista, 020 INFERNO 11
intendi come e perché son costretti. 021 INFERNO 11
Ma perché frode è de l'uom proprio male, 025 INFERNO 11
ma perché si fa forza a tre persone, 029 INFERNO 11
perché non dentro da la città roggia 073 INFERNO 11
e se non li ha, perché sono a tal foggia?». 075 INFERNO 11
Ed elli a me «Perché tanto delira», 076 INFERNO 11
tu vedrai ben perché da questi felli 088 INFERNO 11
sien dipartiti, e perché men crucciata 089 INFERNO 11
e perché l'usuriere altra via tene, 109 INFERNO 11
e 'l tronco suo gridò: «Perché mi schiante?». 033 INFERNO 13
ricominciò a dir: «Perché mi scerpi? 035 INFERNO 13
perché ci appar pur a questo vivagno?». 123 INFERNO 14
fanno lo schermo perché 'l mar si fuggia; 006 INFERNO 15
Or te ne va; e perché se' vivo anco, 067 INFERNO 17
Quei mi sgridò: «Perché se' tu sì gordo 118 INFERNO 18
E io a lui: «Perché, se ben ricordo, 120 INFERNO 18
perché 'l veder dinanzi era lor tolto. 015 INFERNO 20
Anfïarao? perché lasci la guerra?". 034 INFERNO 20
perché volle veder troppo davante, 038 INFERNO 20
la carne con li uncin, perché non galli. 057 INFERNO 21
Ma perché Malebolge inver' la porta 037 INFERNO 24
Ma perché di tal vista tu non godi, 140 INFERNO 24
E detto l'ho perché doler ti debbia!». 151 INFERNO 24
perché non corra che virtù nol guidi; 022 INFERNO 26
perché le sue parole parver ebbre. 099 INFERNO 27
perché diede 'l consiglio frodolente, 116 INFERNO 27
E perché tu di me novella porti, 133 INFERNO 28
perché la vista tua pur si soffolge 005 INFERNO 29
Ma perché sappi chi sì ti seconda 133 INFERNO 29
e non so io perché, nel mondo gramo», 059 INFERNO 30
disse: «Perché cotanto in noi ti specchi? 054 INFERNO 32
E perché non mi metti in più sermoni, 067 INFERNO 32
Piangendo mi sgridò: «Perché mi peste? 079 INFERNO 32
di Montaperti, perché mi moleste?». 081 INFERNO 32
Ond' elli a me: «Perché tu mi dischiomi, 100 INFERNO 32
dimmi 'l perché», diss' io, «per tal convegno, 135 INFERNO 32
or ti dirò perché i son tal vicino. 015 INFERNO 33
ahi dura terra, perché non t'apristi? 066 INFERNO 33
E perché tu più volentier mi rade 127 INFERNO 33
perché non siete voi del mondo spersi? 153 INFERNO 33
però m'arresto; ma tu perché vai?». 090 PGTORIO 02
e 'l mio conforto: «Perché pur diffidi?», 022 PGTORIO 03
non sappiendo 'l perché, fenno altrettanto. 093 PGTORIO 03
di te omai; ma dimmi: perché assiso 124 PGTORIO 04
«Perché l'animo tuo tanto s'impiglia», 010 PGTORIO 05
perché la foga l'un de l'altro insolla». 018 PGTORIO 05
deh, perché vai? deh, perché non t'arresti? 051 PGTORIO 05
deh, perché vai? deh, perché non t'arresti? 051 PGTORIO 05
E io: «Perché ne' vostri visi guati, 058 PGTORIO 05
gridava: "O tu del ciel, perché mi privi? 105 PGTORIO 05
perché foco d'amor compia in un punto 038 PGTORIO 06
perché 'l priego da Dio era disgiunto. 042 PGTORIO 06
Che val perché ti racconciasse il freno 088 PGTORIO 06
«Cesare mio, perché non m'accompagne?». 114 PGTORIO 06
quei che la dà, perché da lui si chiami. 123 PGTORIO 07
lo suo primo perché, che non lì è guado, 069 PGTORIO 08
e drizzò il dito perché 'n là guardasse. 096 PGTORIO 08
che, perché il capo reo il mondo torca, 131 PGTORIO 08
perché fa parer dritta la via torta, 003 PGTORIO 10
perché iv' era imaginata quella 041 PGTORIO 10
novello a noi perché qui non si trova. 096 PGTORIO 10
e muta nome perché muta lato. 102 PGTORIO 11
ed è qui perché fu presuntüoso 122 PGTORIO 11
Come, perché di lor memoria sia, 016 PGTORIO 12
perché a poco vento così cadi?». 096 PGTORIO 12
perché 'n altrui pietà tosto si pogna, 064 PGTORIO 13
perché da nulla sponda s'inghirlanda; 081 PGTORIO 13
E perché tu non creda ch'io t'inganni, 112 PGTORIO 13
E l'altro disse lui: «Perché nascose 025 PGTORIO 14
o gente umana, perché poni 'l core 086 PGTORIO 14
perché per noi girato era sì 'l monte, 008 PGTORIO 15
se ne riprende perché men si piagna. 048 PGTORIO 15
Perché s'appuntano i vostri disiri 049 PGTORIO 15
perché hai tu così verso noi fatto? 090 PGTORIO 15
Ciò che vedesti fu perché non scuse 130 PGTORIO 15
e or discerno perché dal retaggio 131 PGTORIO 16
perché dintorno suonin mille tube, 015 PGTORIO 17
perché per ira hai voluto esser nulla? 036 PGTORIO 17
'O virtù mia, perché sì ti dilegue?', 073 PGTORIO 17
Ma perché più aperto intendi ancora, 088 PGTORIO 17
Or, perché mai non può da la salute 106 PGTORIO 17
e perché intender non si può diviso, 109 PGTORIO 17
Or perché a questa ogn' altra si raccoglia, 061 PGTORIO 18
Tosto fur sovr' a noi, perché correndo 097 PGTORIO 18
perché suo figlio, mal del corpo intero, 124 PGTORIO 18
Chi fosti e perché vòlti avete i dossi 094 PGTORIO 19
Ed elli a me: «Perché i nostri diretri 097 PGTORIO 19
dimmi chi fosti», dissi, «e perché sola 035 PGTORIO 20
ch'io attenda di là, ma perché tanta 041 PGTORIO 20
Perché men paia il mal futuro e 'l fatto, 085 PGTORIO 20
Ma perché lei che dì e notte fila 025 PGTORIO 21
Ma dimmi, se tu sai, perché tai crolli 034 PGTORIO 21
diè dianzi 'l monte, e perché tutto ad una 035 PGTORIO 21
perché ci trema e di che congaudete. 078 PGTORIO 21
e perché tanti secoli giaciuto 080 PGTORIO 21
disse, «perché la tua faccia testeso 113 PGTORIO 21
ma perché veggi mei ciò ch'io disegno, 074 PGTORIO 22
cred' io, perché persona sù non vada. 135 PGTORIO 22
Ma perché dentro a tuo voler t'adage, 028 PGTORIO 25
perché da lui non vide organo assunto. 066 PGTORIO 25
E perché meno ammiri la parola, 076 PGTORIO 25
perché 'l torello a sua lussuria corra». 042 PGTORIO 26
ma perché non servammo umana legge, 083 PGTORIO 26
guardando perché fiera non lo sperga; 084 PGTORIO 27
Perché 'l turbar che sotto da sé fanno 097 PGTORIO 28
Or perché in circuito tutto quanto 103 PGTORIO 28
Ma perché 'l balenar, come vien, resta, 019 PGTORIO 29
La donna mi sgridò: «Perché pur ardi 061 PGTORIO 29
«Dante, perché Virgilio se ne vada, 055 PGTORIO 30
com' ella parve a me; perché d'amaro 080 PGTORIO 30
avesser: 'Donna, perché sì lo stempre?', 096 PGTORIO 30
perché sia colpa e duol d'una misura. 108 PGTORIO 30
Tuttavia, perché mo vergogna porte 043 PGTORIO 31
del tuo errore, e perché altra volta, 044 PGTORIO 31
e come perché non li fosse tolta, 151 PGTORIO 32
Ma perché l'occhio cupido e vagante 154 PGTORIO 32
dissemi: «Frate, perché non t'attenti 023 PGTORIO 33
Ma perché tanto sovra mia veduta 082 PGTORIO 33
«Perché conoschi», disse, «quella scuola 085 PGTORIO 33
ma perché piene son tutte le carte 139 PGTORIO 33
perché appressando sé al suo disire, 007 PRADISO 01
si pregherà perché Cirra risponda. 036 PRADISO 01
però n'è data, perché fuor negletti 056 PRADISO 03
perché fino al morir si vegghi e dorma 100 PRADISO 03
Qui si mostraro, non perché sortita 037 PRADISO 04
Ma perché puote vostro accorgimento 070 PRADISO 04
ma perché Santa Chiesa in ciò dispensa, 035 PRADISO 05
ma non so chi tu se', né perché aggi, 127 PRADISO 05
perché tu veggi con quanta ragione 031 PRADISO 06
perché onore e fama li succeda: 114 PRADISO 06
perché non li vedem minor né maggi. 120 PRADISO 06
ma perché Dio volesse, m'è occulto, 056 PRADISO 07
dirò perché tal modo fu più degno. 063 PRADISO 07
non ha poi fine, perché non si move 068 PRADISO 07
libero è tutto, perché non soggiace 071 PRADISO 07
Ma perché l'ovra tanto è più gradita 106 PRADISO 07
perché tu veggi lì così com' io. 123 PRADISO 07
al tuo piacer, perché di noi ti gioi. 033 PRADISO 08
già fuggeria, perché non li offendesse; 078 PRADISO 08
perché 'l discerni rimirando in Dio. 090 PRADISO 08
ma perché sappi che di te mi giova, 137 PRADISO 08
perché mi vinse il lume d'esta stella; 033 PRADISO 09
perché non satisface a' miei disii? 079 PRADISO 09
Ma perché tutte le tue voglie piene 109 PRADISO 09
a mattinar lo sposo perché l'ami, 141 PRADISO 10
perché vedrai la pianta onde si scheggia, 137 PRADISO 11
e perché fosse qual era in costrutto, 067 PRADISO 12
Ma perché paia ben ciò che non pare, 091 PRADISO 13
perché non torna tal qual e' si move, 122 PRADISO 13
Qual si lamenta perché qui si moia 025 PRADISO 14
perché si fa, montando, più sincero. 139 PRADISO 14
ma perché 'l sacro amore in che io veglio 064 PRADISO 15
perché mi facci del tuo nome sazio». 087 PRADISO 15
perché può sostener che non si spezza. 021 PRADISO 16
non perché nostra conoscenza cresca 010 PRADISO 17
per tuo parlare, ma perché t'ausi 011 PRADISO 17
perché d'i fuochi ond' io figura fommi, 034 PRADISO 20
ma vince lei perché vuole esser vinta, 098 PRADISO 20
ti fa maravigliar, perché ne vedi 101 PRADISO 20
perché il ben nostro in questo ben s'affina, 137 PRADISO 20
e dì perché si tace in questa rota 058 PRADISO 21
perché predestinata fosti sola 077 PRADISO 21
quel che non pote perché 'l ciel l'assumma». 102 PRADISO 21
Ma perché tu, aspettando, non tarde 034 PRADISO 22
perché non è in loco e non s'impola; 067 PRADISO 22
«Perché la faccia mia sì t'innamora, 070 PRADISO 23
più la spera suprema perché lì entre». 108 PRADISO 23
non t'è occulto, perché 'l viso hai quivi 041 PRADISO 24
ma perché questo regno ha fatto civi 043 PRADISO 24
se bene intendi perché la ripuose 068 PRADISO 24
perché l'hai tu per divina favella?». 099 PRADISO 24
perché la sua bontà si disasconda, 066 PRADISO 25
mentre che detto fu: «Perché t'abbagli 122 PRADISO 25
perché la donna che per questa dia 010 PRADISO 26
perché mi parli: tu vedi mia voglia, 095 PRADISO 26
o difesa di Dio, perché pur giaci? 057 PRADISO 27
Tu, perché non ti facci maraviglia, 139 PRADISO 27
ch'esser non può, ma perché suo splendore 014 PRADISO 29
Ma perché 'n terra per le vostre scole 070 PRADISO 29
ancor dirò, perché tu veggi pura 073 PRADISO 29
Ma perché siam digressi assai, ritorci 127 PRADISO 29
che si deriva perché vi s'immegli; 087 PRADISO 30
perché, secondo lo sguardo che fée 019 PRADISO 32
Ma perché 'l tempo fugge che t'assonna, 139 PRADISO 32
perché tu ogne nube li disleghi 031 PRADISO 33
credo ch'i' vidi, perché più di largo, 092 PRADISO 33
Non perché più ch'un semplice sembiante 109 PRADISO 33

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