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 comun.............2
Allor si ruppe lo comun rincalzo; 097 INFERNO 29
che l'obietto comun, che 'l senso inganna, 047 PGTORIO 29
 
 comune............3
morte comune e de le corti vizio, 066 INFERNO 13
Molti rifiutan lo comune incarco; 133 PGTORIO 06
che, non pensando a la comune madre, 063 PGTORIO 11
 
 con...............645
la notte ch'i' passai con tanta pieta. 021 INFERNO 01
E come quei che con lena affannata, 022 INFERNO 01
e 'l sol montava 'n sù con quelle stelle 038 INFERNO 01
ch'eran con lui quando l'amor divino 039 INFERNO 01
con la test' alta e con rabbiosa fame, 047 INFERNO 01
con la test' alta e con rabbiosa fame, 047 INFERNO 01
con la paura ch'uscia di sua vista, 053 INFERNO 01
rispuos' io lui con vergognosa fronte. 081 INFERNO 01
verrà, che la farà morir con doglia. 102 INFERNO 01
con lei ti lascerò nel mio partire; 123 INFERNO 01
con angelica voce, in sua favella: 057 INFERNO 02
Or movi, e con la tua parola ornata 067 INFERNO 02
e con ciò c'ha mestieri al suo campare, 068 INFERNO 02
che mi sedea con l'antica Rachele. 102 INFERNO 02
Tu m'hai con disiderio il cor disposto 136 INFERNO 02
sì al venir con le parole tue, 137 INFERNO 02
con lieto volto, ond' io mi confortai, 020 INFERNO 03
voci alte e fioche, e suon di man con elle 027 INFERNO 03
Allor con li occhi vergognosi e bassi, 079 INFERNO 03
Caron dimonio, con occhi di bragia 109 INFERNO 03
con segno di vittoria coronato. 054 INFERNO 04
Israèl con lo padre e co' suoi nati 059 INFERNO 04
e con Rachele, per cui tanto fé, 060 INFERNO 04
«Mira colui con quella spada in mano, 086 INFERNO 04
volsersi a me con salutevol cenno, 098 INFERNO 04
per sette porte intrai con questi savi: 110 INFERNO 04
Genti v'eran con occhi tardi e gravi, 112 INFERNO 04
parlavan rado, con voci soavi. 114 INFERNO 04
I' vidi Eletra con molti compagni, 121 INFERNO 04
Cesare armato con li occhi grifagni. 123 INFERNO 04
che con Lavina sua figlia sedea. 126 INFERNO 04
cignesi con la coda tante volte 011 INFERNO 05
mena li spirti con la sua rapina; 032 INFERNO 05
che con amore al fine combatteo. 066 INFERNO 05
con l'ali alzate e ferme al dolce nido 083 INFERNO 05
con tre gole caninamente latra 014 INFERNO 06
prese la terra, e con piene le pugna 026 INFERNO 06
caccerà l'altra con molta offensione. 066 INFERNO 06
con la forza di tal che testé piaggia. 069 INFERNO 06
cadde con essa a par de li altri ciechi. 093 INFERNO 06
cominciò Pluto con la voce chioccia; 002 INFERNO 07
consuma dentro te con la tua rabbia. 009 INFERNO 07
che si frange con quella in cui s'intoppa, 023 INFERNO 07
e d'una parte e d'altra, con grand' urli, 026 INFERNO 07
che con misura nullo spendio ferci. 042 INFERNO 07
con l'altre prime creature lieta 095 INFERNO 07
ignude tutte, con sembiante offeso. 111 INFERNO 07
Queste si percotean non pur con mano, 112 INFERNO 07
ma con la testa e col petto e coi piedi, 113 INFERNO 07
ché dir nol posson con parola integra». 126 INFERNO 07
con li occhi vòlti a chi del fango ingozza. 129 INFERNO 07
de l'acqua più che non suol con altrui. 030 INFERNO 08
E io a lui: «Con piangere e con lutto, 037 INFERNO 08
E io a lui: «Con piangere e con lutto, 037 INFERNO 08
dicendo: «Via costà con li altri cani!». 042 INFERNO 08
Lo collo poi con le braccia mi cinse; 043 INFERNO 08
ma ei non stette là con essi guari, 113 INFERNO 08
e rivolsesi a me con passi rari. 117 INFERNO 08
lo cominciar con l'altro che poi venne, 011 INFERNO 09
e con idre verdissime eran cinte; 040 INFERNO 09
Con l'unghie si fendea ciascuna il petto; 049 INFERNO 09
che con le sue ancor non mi chiudessi. 060 INFERNO 09
passava Stige con le piante asciutte. 081 INFERNO 09
Venne a la porta e con una verghetta 089 INFERNO 09
con lor seguaci, d'ogne setta, e molto 128 INFERNO 09
Simile qui con simile è sepolto, 130 INFERNO 09
con Epicuro tutti suoi seguaci, 014 INFERNO 10
ed el s'ergea col petto e con la fronte 035 INFERNO 10
sanza cagion con li altri sarei mosso. 090 INFERNO 10
che mi dicesse chi con lu' istava. 117 INFERNO 10
Dissemi: «Qui con più di mille giaccio: 118 INFERNO 10
o con forza o con frode altrui contrista. 024 INFERNO 11
o con forza o con frode altrui contrista. 024 INFERNO 11
come udirai con aperta ragione. 033 INFERNO 11
e che s'incontran con sì aspre lingue, 072 INFERNO 11
con le quai la tua Etica pertratta 080 INFERNO 11
con archi e asticciuole prima elette; 060 INFERNO 12
Chirón prese uno strale, e con la cocca 077 INFERNO 12
Or ci movemmo con la scorta fida 100 INFERNO 12
non pomi v'eran, ma stecchi con tòsco. 006 INFERNO 13
con tristo annunzio di futuro danno. 012 INFERNO 13
piè con artigli, e pennuto 'l gran ventre; 014 INFERNO 13
ciò c'ha veduto pur con la mia rima, 048 INFERNO 13
soffi con sangue doloroso sermo?». 138 INFERNO 13
sempre con l'arte sua la farà trista; 145 INFERNO 13
con le sue schiere, acciò che lo vapore 035 INFERNO 14
e me saetti con tutta sua forza: 059 INFERNO 14
Poi si rivolse a me con miglior labbia, 067 INFERNO 14
e se volete che con voi m'asseggia, 035 INFERNO 15
e serbolo a chiosar con altro testo 089 INFERNO 15
con ser Brunetto, e dimando chi sono 101 INFERNO 15
Priscian sen va con quella turba grama, 109 INFERNO 15
Gente vien con la quale esser non deggio. 118 INFERNO 15
fece col senno assai e con la spada. 039 INFERNO 16
E io, che posto son con loro in croce, 043 INFERNO 16
con affezion ritrassi e ascoltai. 060 INFERNO 16
con noi per poco e va là coi compagni, 071 INFERNO 16
assai ne cruccia con le sue parole». 072 INFERNO 16
Così gridai con la faccia levata; 076 INFERNO 16
e con essa pensai alcuna volta 107 INFERNO 16
che 'l maestro con l'occhio sì seconda'. 117 INFERNO 16
«Ecco la fiera con la coda aguzza, 001 INFERNO 17
Con più color, sommesse e sovraposte 016 INFERNO 17
mentre che torni, parlerò con questa, 041 INFERNO 17
di qua, di là soccorrien con le mani 047 INFERNO 17
Con questi Fiorentin son padoano: 070 INFERNO 17
che recherà la tasca con tre becchi!"». 073 INFERNO 17
con le braccia m'avvinse e mi sostenne; 096 INFERNO 17
e con le branche l'aere a sé raccolse. 105 INFERNO 17
per che con li occhi 'n giù la testa sporgo. 120 INFERNO 17
di là con noi, ma con passi maggiori, 027 INFERNO 18
di là con noi, ma con passi maggiori, 027 INFERNO 18
vidi demon cornuti con gran ferze, 035 INFERNO 18
I' mi raggiunsi con la scorta mia; 067 INFERNO 18
poscia con pochi passi divenimmo 068 INFERNO 18
però che son con noi insieme andati». 078 INFERNO 18
Ivi con segni e con parole ornate 091 INFERNO 18
Ivi con segni e con parole ornate 091 INFERNO 18
Con lui sen va chi da tal parte inganna; 097 INFERNO 18
con l'argine secondo s'incrocicchia, 101 INFERNO 18
e sé medesma con le palme picchia. 105 INFERNO 18
che con li occhi e col naso facea zuffa. 108 INFERNO 18
E mentre ch'io là giù con l'occhio cerco, 115 INFERNO 18
sì che la faccia ben con l'occhio attinghe 129 INFERNO 18
che là si graffia con l'unghie merdose, 131 INFERNO 18
di quel che si piangeva con la zanca. 045 INFERNO 19
poi, sospirando e con voce di pianto, 065 INFERNO 19
quella che con le sette teste nacque, 109 INFERNO 19
forte spingava con ambo le piote. 120 INFERNO 19
con sì contenta labbia sempre attese 122 INFERNO 19
Però con ambo le braccia mi prese; 124 INFERNO 19
li duo serpenti avvolti, con la verga, 044 INFERNO 20
che tu non vedi, con le trecce sciolte, 053 INFERNO 20
ristette con suoi servi a far sue arti, 086 INFERNO 20
augure, e diede 'l punto con Calcanta 110 INFERNO 20
fecer malie con erbe e con imago. 123 INFERNO 20
fecer malie con erbe e con imago. 123 INFERNO 20
con l'ali aperte e sovra i piè leggero! 033 INFERNO 21
carcava un peccator con ambo l'anche, 035 INFERNO 21
con tanta fretta a seguitar lo furo. 045 INFERNO 21
Poi l'addentar con più di cento raffi, 052 INFERNO 21
la carne con li uncin, perché non galli. 057 INFERNO 21
Con quel furore e con quella tempesta 067 INFERNO 21
Con quel furore e con quella tempesta 067 INFERNO 21
I' m'accostai con tutta la persona 097 INFERNO 21
diceva l'un con l'altro, «in sul groppone?». 101 INFERNO 21
mille dugento con sessanta sei 113 INFERNO 21
gite con lor, che non saranno rei». 117 INFERNO 21
e con le ciglia ne minaccian duoli?». 132 INFERNO 21
quando con trombe, e quando con campane, 007 INFERNO 22
quando con trombe, e quando con campane, 007 INFERNO 22
con tamburi e con cenni di castella, 008 INFERNO 22
con tamburi e con cenni di castella, 008 INFERNO 22
e con cose nostrali e con istrane; 009 INFERNO 22
e con cose nostrali e con istrane; 009 INFERNO 22
né già con sì diversa cennamella 010 INFERNO 22
Noi andavam con li diece demoni. 013 INFERNO 22
a' marinar con l'arco de la schiena 020 INFERNO 22
ma Barbariccia il chiuse con le braccia 059 INFERNO 22
Così foss' io ancor con lui coperto, 068 INFERNO 22
si volse intorno intorno con mal piglio. 075 INFERNO 22
Usa con esso donno Michel Zanche 088 INFERNO 22
e fu con lui sopra 'l fosso ghermito. 138 INFERNO 22
Barbariccia, con li altri suoi dolente, 145 INFERNO 22
con tutt' i raffi, e assai prestamente 147 INFERNO 22
che l'un con l'altro fa, se ben s'accoppia 008 INFERNO 23
principio e fine con la mente fissa. 009 INFERNO 23
sono scherniti con danno e con beffa 014 INFERNO 23
sono scherniti con danno e con beffa 014 INFERNO 23
con simile atto e con simile faccia, 029 INFERNO 23
con simile atto e con simile faccia, 029 INFERNO 23
ch'io li vidi venir con l'ali tese 035 INFERNO 23
che giva intorno assai con lenti passi, 059 INFERNO 23
Elli avean cappe con cappucci bassi 061 INFERNO 23
con loro insieme, intenti al tristo pianto; 069 INFERNO 23
Quando fuor giunti, assai con l'occhio bieco 085 INFERNO 23
un, crucifisso in terra con tre pali. 111 INFERNO 23
soffiando ne la barba con sospiri; 113 INFERNO 23
lo duca a me si volse con quel piglio 020 INFERNO 24
con l'animo che vince ogne battaglia, 053 INFERNO 24
si de' seguir con l'opera tacendo». 078 INFERNO 24
dove s'aggiugne con l'ottava ripa, 080 INFERNO 24
Più non si vanti Libia con sua rena; 085 INFERNO 24
produce, e cencri con anfisibena, 087 INFERNO 24
mostrò già mai con tutta l'Etïopia 089 INFERNO 24
con ciò che di sopra al Mar Rosso èe. 090 INFERNO 24
con serpi le man dietro avean legate; 094 INFERNO 24
e con tempesta impetüosa e agra 147 INFERNO 24
le mani alzò con amendue le fiche, 002 INFERNO 25
che non potea con esse dare un crollo. 009 INFERNO 25
con l'ali aperte li giacea un draco; 023 INFERNO 25
e un serpente con sei piè si lancia 050 INFERNO 25
e con li anterïor le braccia prese; 053 INFERNO 25
le cosce con le gambe e 'l ventre e 'l casso 074 INFERNO 25
parea; e tal sen gio con lento passo. 078 INFERNO 25
Le gambe con le cosce seco stesse 106 INFERNO 25
E qual colui che si vengiò con li orsi 034 INFERNO 26
che nol potea sì con li occhi seguire, 037 INFERNO 26
sol con un legno e con quella compagna 101 INFERNO 26
sol con un legno e con quella compagna 101 INFERNO 26
con questa orazion picciola, al cammino, 122 INFERNO 26
Tre volte il fé girar con tutte l'acque; 139 INFERNO 26
con la licenza del dolce poeta, 003 INFERNO 27
che l'avea temperato con sua lima, 009 INFERNO 27
mugghiava con la voce de l'afflitto, 010 INFERNO 27
sì che, con tutto che fosse di rame, 011 INFERNO 27
e non con Saracin né con Giudei, 087 INFERNO 27
e non con Saracin né con Giudei, 087 INFERNO 27
lunga promessa con l'attender corto 110 INFERNO 27
Chi poria mai pur con parole sciolte 001 INFERNO 28
con quella che sentio di colpi doglie 013 INFERNO 28
guardommi e con le man s'aperse il petto, 029 INFERNO 28
con li altri, innanzi a li altri aprì la canna, 068 INFERNO 28
Quel traditor che vede pur con l'uno, 085 INFERNO 28
sempre con danno l'attender sofferse». 099 INFERNO 28
con la lingua tagliata ne la strozza 101 INFERNO 28
per ch'elli, accumulando duol con duolo, 110 INFERNO 28
pesol con mano a guisa di lanterna: 122 INFERNO 28
levò 'l braccio alto con tutta la testa 128 INFERNO 28
ond' io li orecchi con le man copersi. 045 INFERNO 29
«O tu che con le dita ti dismaglie», 085 INFERNO 29
con questo vivo giù di balzo in balzo, 095 INFERNO 29
con altri che l'udiron di rimbalzo. 099 INFERNO 29
che falsai li metalli con l'alchìmia; 137 INFERNO 29
che veggendo la moglie con due figli 005 INFERNO 30
e quella s'annegò con l'altro carco. 012 INFERNO 30
Questa a peccar con esso così venne, 040 INFERNO 30
le membra con l'omor che mal converte, 053 INFERNO 30
con tutto ch'ella volge undici miglia, 086 INFERNO 30
Quand' io 'l senti' a me parlar con ira, 133 INFERNO 30
volsimi verso lui con tal vergogna, 134 INFERNO 30
tienti col corno, e con quel ti disfoga 071 INFERNO 31
Lucifero con Giuda, ci sposò; 143 INFERNO 31
va sì, che tu non calchi con le piante 020 INFERNO 32
Con legno legno spranga mai non cinse 049 INFERNO 32
con esso un colpo per la man d'Artù; 062 INFERNO 32
latrando lui con li occhi in giù raccolti, 105 INFERNO 32
non ti basta sonar con le mascelle, 107 INFERNO 32
più là con Ganellone e Tebaldello, 122 INFERNO 32
là 've 'l cervel s'aggiugne con la nuca: 129 INFERNO 32
se quella con ch'io parlo non si secca». 139 INFERNO 32
Con cagne magre, studïose e conte 031 INFERNO 33
Gualandi con Sismondi e con Lanfranchi 032 INFERNO 33
Gualandi con Sismondi e con Lanfranchi 032 INFERNO 33
lo padre e ' figli, e con l'agute scane 035 INFERNO 33
ch'eran con meco, e dimandar del pane. 039 INFERNO 33
Quand' ebbe detto ciò, con li occhi torti 076 INFERNO 33
che 'l tradimento insieme con lui fece. 147 INFERNO 33
Già era, e con paura il metto in metro, 010 INFERNO 34
quella col capo e quella con le piante; 014 INFERNO 34
e più con un gigante io mi convegno, 030 INFERNO 34
che i giganti non fan con le sue braccia: 031 INFERNO 34
Con sei occhi piangëa, e per tre menti 053 INFERNO 34
lo duca, con fatica e con angoscia, 078 INFERNO 34
lo duca, con fatica e con angoscia, 078 INFERNO 34
seguitando il mio canto con quel suono 010 PGTORIO 01
e con parole e con mani e con cenni 050 PGTORIO 01
e con parole e con mani e con cenni 050 PGTORIO 01
e con parole e con mani e con cenni 050 PGTORIO 01
uscia di Gange fuor con le Bilance, 005 PGTORIO 02
trattando l'aere con l'etterne penne, 035 PGTORIO 02
con un vasello snelletto e leggero, 041 PGTORIO 02
con quanto di quel salmo è poscia scripto. 048 PGTORIO 02
lo sol, ch'avea con le saette conte 056 PGTORIO 02
per abbracciarmi con sì grande affetto, 077 PGTORIO 02
e tante mi tornai con esse al petto. 081 PGTORIO 02
chi ha voluto intrar, con tutta pace. 099 PGTORIO 02
l'anima mia, che, con la sua persona 110 PGTORIO 02
ch'eran con lui parevan sì contenti, 116 PGTORIO 02
Io mi volsi dallato con paura 019 PGTORIO 03
Guardò allora, e con libero piglio 064 PGTORIO 03
quanto un buon gittator trarria con mano, 069 PGTORIO 03
con una forcatella di sue spine 020 PGTORIO 04
con esso i piè; ma qui convien ch'om voli; 027 PGTORIO 04
dico con l'ale snelle e con le piume 028 PGTORIO 04
dico con l'ale snelle e con le piume 028 PGTORIO 04
con questo monte in su la terra stare 069 PGTORIO 04
e, giunti là, con li altri a noi dier volta, 041 PGTORIO 05
con quelle membra con le quai nascesti», 047 PGTORIO 05
con quelle membra con le quai nascesti», 047 PGTORIO 05
con buona pïetate aiuta il mio! 087 PGTORIO 05
per ch'io vo tra costor con bassa fronte». 090 PGTORIO 05
con lo 'ntelletto, e mosse il fummo e 'l vento 113 PGTORIO 05
disposando m'avea con la sua gemma». 136 PGTORIO 05
con l'altro se ne va tutta la gente; 004 PGTORIO 06
Quivi pregava con le mani sporte 016 PGTORIO 06
se ben si guarda con la mente sana; 036 PGTORIO 06
«Noi anderem con questo giorno innanzi», 052 PGTORIO 06
color già tristi, e questi con sospetti! 108 PGTORIO 06
tu ricca, tu con pace e tu con senno! 137 PGTORIO 06
tu ricca, tu con pace e tu con senno! 137 PGTORIO 06
ma con dar volta suo dolore scherma. 151 PGTORIO 06
virtù del ciel mi mosse, e con lei vegno. 024 PGTORIO 07
quivi sto io con quei che le tre sante 034 PGTORIO 07
Ben si poria con lei tornare in giuso 058 PGTORIO 07
par con colui c'ha sì benigno aspetto, 104 PGTORIO 07
cantando, con colui dal maschio naso, 113 PGTORIO 07
non men ch'a l'altro, Pier, che con lui canta, 125 PGTORIO 07
surta, che l'ascoltar chiedea con mano. 009 PGTORIO 08
le uscìo di bocca e con sì dolci note, 014 PGTORIO 08
due angeli con due spade affocate, 026 PGTORIO 08
con tutti e quattro i piè cuopre e inforca, 135 PGTORIO 08
con maggior chiovi che d'altrui sermone, 138 PGTORIO 08
che con la coda percuote la gente; 006 PGTORIO 09
e la notte, de' passi con che sale, 007 PGTORIO 09
un'aguglia nel ciel con penne d'oro, 020 PGTORIO 09
con l'ali aperte e a calare intesa; 021 PGTORIO 09
la mia matera, e però con più arte 071 PGTORIO 09
pria con la bianca e poscia con la gialla 119 PGTORIO 09
pria con la bianca e poscia con la gialla 119 PGTORIO 09
quando a cantar con organi si stea; 144 PGTORIO 09
s'ella non vien, con tutto nostro ingegno. 009 PGTORIO 11
non spermentar con l'antico avversaro, 020 PGTORIO 11
con noi venite, e troverete il passo 050 PGTORIO 11
tenendo li occhi con fatica fisi 077 PGTORIO 11
a me che tutto chin con loro andava. 078 PGTORIO 11
m'andava io con quell' anima carca, 002 PGTORIO 12
ché qui è buono con l'ali e coi remi, 005 PGTORIO 12
con la persona, avvegna che i pensieri 008 PGTORIO 12
che 'n Sennaàr con lui superbi fuoro. 036 PGTORIO 12
O Nïobè, con che occhi dolenti 037 PGTORIO 12
con cosa in capo non da lor saputa, 128 PGTORIO 12
e con le dita de la destra scempie 133 PGTORIO 12
con poco tempo, per la voglia pronta; 024 PGTORIO 13
guarda'mi innanzi, e vidi ombre con manti 047 PGTORIO 13
e l'un sofferia l'altro con la spalla, 059 PGTORIO 13
«Io fui sanese», rispuose, «e con questi 106 PGTORIO 13
Pace volli con Dio in su lo stremo 124 PGTORIO 13
fatta per esser con invidia vòlti. 135 PGTORIO 13
con lo 'ntelletto», allora mi rispuose 023 PGTORIO 14
ond' hanno i fiumi ciò che va con loro, 036 PGTORIO 14
e dimanda ne fei con prieghi mista; 075 PGTORIO 14
quando rimembro, con Guido da Prata, 104 PGTORIO 14
ed ecco l'altra con sì gran fracasso, 137 PGTORIO 14
con lieta voce disse: «Intrate quinci 035 PGTORIO 15
e una donna, in su l'entrar, con atto 088 PGTORIO 15
Indi m'apparve un'altra con quell' acque 094 PGTORIO 15
risponder lei con viso temperato: 103 PGTORIO 15
con pietre un giovinetto ancider, forte 107 PGTORIO 15
con quello aspetto che pietà diserra. 114 PGTORIO 15
velando li occhi e con le gambe avvolte, 122 PGTORIO 15
chi guarda pur con l'occhio che non vede, 134 PGTORIO 15
Allora incominciai: «Con quella fascia 037 PGTORIO 16
col pasturale, e l'un con l'altro insieme 110 PGTORIO 16
Dio sia con voi, ché più non vegno vosco. 141 PGTORIO 16
Sì fa con noi, come l'uom si fa sego; 058 PGTORIO 17
Così disse il mio duca, e io con lui 064 PGTORIO 17
ma quando al mal si torce, o con più cura 100 PGTORIO 17
o con men che non dee corre nel bene, 101 PGTORIO 17
che corre al ben con ordine corrotto. 126 PGTORIO 17
e l'anima non va con altro piede, 044 PGTORIO 18
è da matera ed è con lei unita, 050 PGTORIO 18
«Maria corse con fretta a la montagna; 100 PGTORIO 18
con le man monche, e di colore scialba. 009 PGTORIO 19
cominciava a cantar sì, che con pena 017 PGTORIO 19
con li occhi fitti pur in quella onesta. 030 PGTORIO 19
Con l'ali aperte, che parean di cigno, 046 PGTORIO 19
E io: «Con tanta sospeccion fa irmi 055 PGTORIO 19
lo rege etterno con le rote magne». 063 PGTORIO 19
sentia dir lor con sì alti sospiri, 074 PGTORIO 19
ond' elli m'assentì con lieto cenno 086 PGTORIO 19
teco e con li altri ad una podestate. 135 PGTORIO 19
Noi andavam con passi lenti e scarsi, 016 PGTORIO 20
con povertà volesti anzi virtute 026 PGTORIO 20
che gran ricchezza posseder con vizio». 027 PGTORIO 20
Lì cominciò con forza e con menzogna 064 PGTORIO 20
Lì cominciò con forza e con menzogna 064 PGTORIO 20
Sanz' arme n'esce e solo con la lancia 073 PGTORIO 20
con la qual giostrò Giuda, e quella ponta 074 PGTORIO 20
Nulla ignoranza mai con tanta guerra 145 PGTORIO 20
se non con l'acqua onde la femminetta 002 PGTORIO 21
del mio disio, che pur con la speranza 038 PGTORIO 21
«Nel tempo che 'l buon Tito, con l'aiuto 082 PGTORIO 21
«famoso assai, ma non con fede ancora. 087 PGTORIO 21
ma caddi in via con la seconda soma. 093 PGTORIO 21
con viso che, tacendo, disse 'Taci'; 104 PGTORIO 21
quel ch'e' dimanda con cotanta cura». 120 PGTORIO 21
con 'sitiunt', sanz' altro, ciò forniro. 006 PGTORIO 22
con esso insieme qui suo verde secca; 051 PGTORIO 22
rispuose il duca mio, «siam con quel Greco 101 PGTORIO 22
e con le suore sue Deïdamia». 114 PGTORIO 22
e prendemmo la via con men sospetto 125 PGTORIO 22
con pomi a odorar soavi e buoni; 132 PGTORIO 22
fé savorose con fame le ghiande, 149 PGTORIO 22
e nettare con sete ogne ruscello. 150 PGTORIO 22
quando ne liberò con la sua vena». 075 PGTORIO 23
la Nella mia con suo pianger dirotto. 087 PGTORIO 23
Con suoi prieghi devoti e con sospiri 088 PGTORIO 23
Con suoi prieghi devoti e con sospiri 088 PGTORIO 23
l'andar mostrando con le poppe il petto. 102 PGTORIO 23
colui che mo si consola con nanna. 111 PGTORIO 23
con questa vera carne che 'l seconda. 123 PGTORIO 23
già di bere a Forlì con men secchezza, 032 PGTORIO 24
Tu te n'andrai con questo antivedere: 046 PGTORIO 24
tal si partì da noi con maggior valchi; 097 PGTORIO 24
e io rimasi in via con esso i due 098 PGTORIO 24
tal era io con voglia accesa e spenta 013 PGTORIO 25
con tal cura conviene e con tai pasti 138 PGTORIO 25
con tal cura conviene e con tai pasti 138 PGTORIO 25
e io facea con l'ombra più rovente 007 PGTORIO 26
certi si fero, sempre con riguardo 014 PGTORIO 26
ciascun' ombra e basciarsi una con una 032 PGTORIO 26
s'ammusa l'una con l'altra formica, 035 PGTORIO 26
col sangue suo e con le sue giunture. 057 PGTORIO 26
La gente che non vien con noi, offese 076 PGTORIO 26
con l'affermar che fa credere altrui. 105 PGTORIO 26
fin che l'ha vinto il ver con più persone. 126 PGTORIO 26
con le tue mani al lembo d'i tuoi panni. 030 PGTORIO 27
com' io de l'addornarmi con le mani; 107 PGTORIO 27
e 'l sonno mio con esse; ond' io leva'mi, 113 PGTORIO 27
Tratto t'ho qui con ingegno e con arte; 130 PGTORIO 27
Tratto t'ho qui con ingegno e con arte; 130 PGTORIO 27
ma con piena letizia l'ore prime, 016 PGTORIO 28
che 'nver' sinistra con sue picciole onde 026 PGTORIO 28
Coi piè ristetti e con li occhi passai 034 PGTORIO 28
Come si volge, con le piante strette 052 PGTORIO 28
trattando più color con le sue mani, 068 PGTORIO 28
l'aere si volge con la prima volta, 104 PGTORIO 28
Da questa parte con virtù discende 127 PGTORIO 28
a' miei poeti, e vidi che con riso 146 PGTORIO 28
picciol passo con picciol seguitando. 009 PGTORIO 29
con vista carca di stupor non meno. 057 PGTORIO 29
venir con vento e con nube e con igne; 102 PGTORIO 29
venir con vento e con nube e con igne; 102 PGTORIO 29
venir con vento e con nube e con igne; 102 PGTORIO 29
ma quel del Sol saria pover con ello; 117 PGTORIO 29
con una spada lucida e aguta, 140 PGTORIO 29
venir, dormendo, con la faccia arguta. 144 PGTORIO 29
fermandosi ivi con le prime insegne. 154 PGTORIO 29
spirito e acqua fessi, e con angoscia 098 PGTORIO 30
onde la mia risposta è con più cura 106 PGTORIO 30
con le quali e in sogno e altrimenti 134 PGTORIO 30
e con men foga l'asta il segno tocca, 018 PGTORIO 31
o altra novità con sì breve uso. 060 PGTORIO 31
con li occhi a terra stannosi, ascoltando 065 PGTORIO 31
Con men di resistenza si dibarba 070 PGTORIO 31
or con altri, or con altri reggimenti. 123 PGTORIO 31
or con altri, or con altri reggimenti. 123 PGTORIO 31
a sé traéli con l'antica rete!--; 006 PGTORIO 32
col sole e con le sette fiamme al volto. 018 PGTORIO 32
che fé l'orbita sua con minore arco. 030 PGTORIO 32
giù la gran luce mischiata con quella 053 PGTORIO 32
come pintor che con essempro pinga, 067 PGTORIO 32
con più dolce canzone e più profonda». 090 PGTORIO 32
le sette ninfe, con quei lumi in mano 098 PGTORIO 32
Non scese mai con sì veloce moto 109 PGTORIO 32
forse con intenzion sana e benigna, 138 PGTORIO 32
m'apparve con le ciglia intorno pronte; 150 PGTORIO 32
quando con li occhi li occhi mi percosse; 018 PGTORIO 33
e con tranquillo aspetto «Vien più tosto», 019 PGTORIO 33
con quel gigante che con lei delinque. 045 PGTORIO 33
con quel gigante che con lei delinque. 045 PGTORIO 33
con bestemmia di fatto offende a Dio, 059 PGTORIO 33
E più corusco e con più lenti passi 103 PGTORIO 33
donnescamente disse: «Vien con lui». 135 PGTORIO 33
assai mi fu; ma or con amendue 017 PRADISO 01
forse di retro a me con miglior voci 035 PRADISO 01
che quattro cerchi giugne con tre croci, 039 PRADISO 01
con miglior corso e con migliore stella 040 PRADISO 01
con miglior corso e con migliore stella 040 PRADISO 01
fissa con li occhi stava; e io in lei 065 PRADISO 01
con l'armonia che temperi e discerni, 078 PRADISO 01
li occhi drizzò ver' me con quel sembiante 101 PRADISO 01
con istinto a lei dato che la porti. 114 PRADISO 01
«che n'ha congiunti con la prima stella». 030 PRADISO 02
Però parla con esse e odi e credi; 031 PRADISO 03
Ond' ella, pronta e con occhi ridenti: 042 PRADISO 03
che, posta qui con questi altri beati, 050 PRADISO 03
Con quelle altr' ombre pria sorrise un poco; 067 PRADISO 03
così fec' io con atto e con parola, 094 PRADISO 03
così fec' io con atto e con parola, 094 PRADISO 03
con quello sposo ch'ogne voto accetta 101 PRADISO 03
m'era nel viso, e 'l dimandar con ello, 011 PRADISO 04
e Santa Chiesa con aspetto umano 046 PRADISO 04
con intenzion da non esser derisa. 057 PRADISO 04
con reverenza, donna, a dimandarvi 134 PRADISO 04
ai voti manchi sì con altri beni, 137 PRADISO 04
Beatrice mi guardò con li occhi pieni 139 PRADISO 04
e quasi mi perdei con li occhi chini. 142 PRADISO 04
Tu vuo' saper se con altro servigio, 013 PRADISO 05
se con altra materia si converta. 054 PRADISO 05
sodisfar non si può con altra spesa. 063 PRADISO 05
che si vela a' mortai con altrui raggi». 129 PRADISO 05
mi dirizzò con le parole sue. 018 PRADISO 06
Tosto che con la Chiesa mossi i piedi, 022 PRADISO 06
perché tu veggi con quanta ragione 031 PRADISO 06
Bruto con Cassio ne l'inferno latra, 074 PRADISO 06
Con costui corse infino al lito rubro; 079 PRADISO 06
con costui puose il mondo in tanta pace, 080 PRADISO 06
con occhio chiaro e con affetto puro; 087 PRADISO 06
con occhio chiaro e con affetto puro; 087 PRADISO 06
poscia con Tito a far vendetta corse 092 PRADISO 06
che mi diseta con le dolci stille'. 012 PRADISO 07
con l'atto sol del suo etterno amore. 033 PRADISO 07
del qual con gran disio solver s'aspetta. 054 PRADISO 07
contra mal dilettar con giuste pene. 084 PRADISO 07
con umiltate obedïendo poi, 099 PRADISO 07
Dunque a Dio convenia con le vie sue 103 PRADISO 07
dico con l'una, o ver con amendue. 105 PRADISO 07
dico con l'una, o ver con amendue. 105 PRADISO 07
di Rodano poi ch'è misto con Sorga, 059 PRADISO 08
ma esse insieme con la lor salute: 102 PRADISO 08
tal signoreggia e va con la testa alta, 050 PRADISO 09
che s'acquistò con l'una e l'altra palma, 123 PRADISO 09
Guardando nel suo Figlio con l'Amore 001 PRADISO 10
con tant' ordine fé, ch'esser non puote 005 PRADISO 10
con quella parte che sù si rammenta 031 PRADISO 10
e io era con lui; ma del salire 034 PRADISO 10
con tutto 'l suo gradir cotanto presto, 057 PRADISO 10
quel Pietro fu che con la poverella 107 PRADISO 10
già de l'ottava con sete rimani. 123 PRADISO 10
tin tin sonando con sì dolce nota, 143 PRADISO 10
con Bëatrice m'era suso in cielo 011 PRADISO 11
con quel consiglio nel quale ogne aspetto 029 PRADISO 11
per grave giogo Nocera con Gualdo. 048 PRADISO 11
con Amiclate, al suon de la sua voce, 068 PRADISO 11
ella con Cristo pianse in su la croce. 072 PRADISO 11
con la sua donna e con quella famiglia 086 PRADISO 11
con la sua donna e con quella famiglia 086 PRADISO 11
per lo patto che Dio con Noè puose, 017 PRADISO 12
luce con luce gaudïose e blande, 024 PRADISO 12
con due campioni, al cui fare, al cui dire 044 PRADISO 12
Poi, con dottrina e con volere insieme, 097 PRADISO 12
Poi, con dottrina e con volere insieme, 097 PRADISO 12
con l'officio appostolico si mosse 098 PRADISO 12
Ugo da San Vittore è qui con elli, 133 PRADISO 12
con seme e sanza seme il ciel movendo. 066 PRADISO 13
e voi nascete con diverso ingegno. 072 PRADISO 13
con contingente mai necesse fenno; 099 PRADISO 13
Con questa distinzion prendi 'l mio detto; 109 PRADISO 13
e così puote star con quel che credi 110 PRADISO 13
con la voce né pensando ancora, 011 PRADISO 14
vostra sustanza, rimarrà con voi 014 PRADISO 14
di quelli spirti con tal melodia, 032 PRADISO 14
sol con mia donna in più alta salute. 084 PRADISO 14
Con tutto 'l core e con quella favella 088 PRADISO 14
Con tutto 'l core e con quella favella 088 PRADISO 14
ché con tanto lucore e tanto robbi 094 PRADISO 14
la gente con ingegno e arte acquista. 117 PRADISO 14
che mi legasse con sì dolci vinci. 129 PRADISO 14
con perpetüa vista e che m'asseta 065 PRADISO 15
col caldo e con la luce è sì iguali, 077 PRADISO 15
tu li raccorci con l'opere tue. 096 PRADISO 15
favoleggiava con la sua famiglia 125 PRADISO 15
lo tempo va dintorno con le force. 009 PRADISO 16
così con voce più dolce e soave, 032 PRADISO 16
ma non con questa moderna favella, 033 PRADISO 16
con quel de la Sannella, quel de l'Arca, 092 PRADISO 16
avvegna che con popol si rauni 131 PRADISO 16
Con queste genti, e con altre con esse, 148 PRADISO 16
Con queste genti, e con altre con esse, 148 PRADISO 16
Con queste genti, e con altre con esse, 148 PRADISO 16
Con queste genti vid'io glorïoso 151 PRADISO 16
ma per chiare parole e con preciso 034 PRADISO 17
con la qual tu cadrai in questa valle; 063 PRADISO 17
Con lui vedrai colui che 'mpresso fue, 076 PRADISO 17
con poco moto seguitò la 'mprenta. 114 PRADISO 18
Già si solea con le spade far guerra; 127 PRADISO 18
Parea dinanzi a me con l'ali aperte 001 PRADISO 19
che 'l vostro non l'apprende con velame. 030 PRADISO 19
move la testa e con l'ali si plaude, 035 PRADISO 19
con canti quai si sa chi là sù gaude. 039 PRADISO 19
che non ha fine e sé con sé misura. 051 PRADISO 19
con la veduta corta d'una spanna? 081 PRADISO 19
segnata con un i la sua bontate, 128 PRADISO 19
L'altro che segue, con le leggi e meco, 055 PRADISO 20
mi pinse con la forza del suo peso: 083 PRADISO 20
Poi appresso, con l'occhio più acceso, 085 PRADISO 20
e, vinta, vince con sua beninanza. 099 PRADISO 20
con le parole mover le fiammette. 148 PRADISO 20
de la mia donna, e l'animo con essi, 002 PRADISO 21
contrapesando l'un con l'altro lato. 024 PRADISO 21
col dire e con la luce che mi ammanta; 066 PRADISO 21
che pur con cibi di liquor d'ulivi 115 PRADISO 21
con la sua voce, che 'l suol ben disporre, 006 PRADISO 22
più s'abbellivan con mutüi rai. 024 PRADISO 22
ti veggia con imagine scoverta». 060 PRADISO 22
e io con orazione e con digiuno, 089 PRADISO 22
e io con orazione e con digiuno, 089 PRADISO 22
con un sol cenno su per quella scala, 101 PRADISO 22
con voi nasceva e s'ascondeva vosco 115 PRADISO 22
volgendom' io con li etterni Gemelli, 152 PRADISO 22
e con ardente affetto il sole aspetta, 008 PRADISO 23
che Polimnïa con le suore fero 056 PRADISO 23
con la sua cima, sì che l'alto affetto 125 PRADISO 23
e con l'antico e col novo concilio, 138 PRADISO 23
si volse con un canto tanto divo, 023 PRADISO 24
con la tua mente, la bocca t'aperse 119 PRADISO 24
non moto, con amore e con disio; 132 PRADISO 24
non moto, con amore e con disio; 132 PRADISO 24
con altra voce omai, con altro vello 007 PRADISO 25
con altra voce omai, con altro vello 007 PRADISO 25
non ha con più speranza, com' è scritto 053 PRADISO 25
Tu mi stillasti, con lo stillar suo, 076 PRADISO 25
tanto con li altri, che 'l numero nostro 125 PRADISO 25
con l'etterno proposito s'agguagli. 126 PRADISO 25
Con le due stole nel beato chiostro 127 PRADISO 25
si quïetò con esso il dolce mischio 131 PRADISO 25
con quanti denti questo amor ti morde». 051 PRADISO 26
con la predetta conoscenza viva, 061 PRADISO 26
dicea con li altri: «Santo, santo, santo!». 069 PRADISO 26
fu' io, con vita pura e disonesta, 140 PRADISO 26
con voce tanto da sé trasmutata, 038 PRADISO 27
Ma l'alta provedenza, che con Scipio 061 PRADISO 27
che fatto avien con noi quivi soggiorno. 072 PRADISO 27
con la mia donna sempre, di ridure 089 PRADISO 27
che poi divora, con la lingua sciolta, 131 PRADISO 27
la madre sua, che, con loquela intera, 134 PRADISO 27
con esso come nota con suo metro; 009 PRADISO 28
con esso come nota con suo metro; 009 PRADISO 28
parrebbe luna, locata con esso 020 PRADISO 28
come stella con stella si collòca. 021 PRADISO 28
con l'ordine ch'io veggio in quelle rote, 047 PRADISO 28
con le bellezze d'ogne sua paroffia; 084 PRADISO 28
con tre melode, che suonano in tree 119 PRADISO 28
E Dïonisio con tanto disio 130 PRADISO 28
con altro assai del ver di questi giri». 139 PRADISO 28
nel mezzo strinse potenza con atto 035 PRADISO 29
che tu discerni, con tanto diletto, 053 PRADISO 29
con grazia illuminante e con lor merto, 062 PRADISO 29
con grazia illuminante e con lor merto, 062 PRADISO 29
con men disdegno che quando è posposta 089 PRADISO 29
chi umilmente con essa s'accosta. 093 PRADISO 29
Ora si va con motti e con iscede 115 PRADISO 29
Ora si va con motti e con iscede 115 PRADISO 29
per che tornar con li occhi a Bëatrice 014 PRADISO 30
con atto e voce di spedito duce 037 PRADISO 30
accoglie in sé con sì fatta salute, 053 PRADISO 30
non anderà con lui per un cammino. 144 PRADISO 30
e volgeami con voglia rïaccesa 055 PRADISO 31
vestito con le genti glorïose. 060 PRADISO 31
vola con li occhi per questo giardino; 097 PRADISO 31
con li occhi, vidi parte ne lo stremo 122 PRADISO 31
e a quel mezzo, con le penne sparte, 130 PRADISO 31
li suoi con tanto affetto volse a lei, 141 PRADISO 31
con Bëatrice, sì come tu vedi. 009 PRADISO 32
ma per l'altrui, con certe condizioni: 043 PRADISO 32
con l'innocenza, per aver salute, 077 PRADISO 32
qual è quell' angel che con tanto gioco 103 PRADISO 32
Ma vieni omai con li occhi sì com' io 115 PRADISO 32
che s'acquistò con la lancia e coi clavi, 129 PRADISO 32
e tu mi seguirai con l'affezione, 149 PRADISO 32
tanto, che possa con li occhi levarsi 026 PRADISO 33
vedi Beatrice con quanti beati 038 PRADISO 33
legato con amore in un volume, 086 PRADISO 33

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